Suarez ci ricasca: provoca e picchia Abdennour, che posta tutto su Instagram

E' uno dei più forti giocatori al mondo ma, probabilmente, non potrà mai ambire ad avvicinare i grandi immortali di questo sport a causa dei suoi frequenti contatti proibiti con gli avversari. Recentemente escluso dalla corsa finale al Pallone d'Oro 2015, Luis Suarez si è reso ancora una volta protagonista di una battaglia senza esclusione di colpi con il malcapitato difensore di turno. Non contento di aver messo il suo nome (e i suoi denti) sul curriculum dei vari Ivanovic e Chiellini e di aver pesantemente offeso i tre quarti dei difensori mondiali in attività, l'attaccante del Barcellona ha lasciato un segno (per la verità, più di uno) anche nella notte del "Mestalla", dove il Barcellona ha colto solo un pareggio con il Valencia nella 14esima giornata di campionato. Lo "sparring partner" di turno, questa volta, è stato il tunisino Aymen Abdennour che, durante i novanta minuti, ha dovuto subire le attenzioni "particolari" del blaugrana.

Le immagini parlano chiaro – Durante il secondo tempo, poco prima che lo stesso Suarez siglasse il gol del vantaggio della squadra di Luis Enrique, c'è stato il contatto forse più ruvido tra l'uruguaiano ed il suo marcatore. Nelle immagini si vede il blaugrana indietreggiare e rifilare (inavvertitamente?) un pestone sul piede all'avversario e, successivamente, crollargli addosso senza far nulla per scansarsi. Un episodio, giunto durante una gara fin troppo ruvida, che ha acceso nuovamente le polemiche intorno alla figura di Suarez. Polemiche che non si sono placate neanche al triplice fischio finale, grazie alla foto pubblicata su Instagram da Aymen Abdennour. Il tunisino, subito dopo il match, ha infatti postato un'immagine che lo ritrae negli spogliatoi mentre mostra ai suoi "followers" i segni della battaglia con Luis Suarez: evidenti su braccia e su caviglia del difensore del Valencia. Il tutto corredato dall'immancabile, e in questo caso eloquente, hashtag dedicato all'irascibile attaccante del Barcellona.