Stramaccioni: “Dopo Siena abbiamo pianto, ora facciamo l’Inter” (VIDEO)
E’ uno Stramaccioni combattivo quello che si è presentato davanti ai microfoni nella consueta conferenza stampa alla vigilia di Inter-Chievo. C'è grande voglia di riscatto dopo la brutta prestazione di Siena e, soprattutto, dopo il terreno perso in classifica a tutto vantaggio dei diretti concorrenti nella corsa Champions. Milan su tutti. Nel posticipo della 24sima giornata di Serie A, i nerazzurri, a San Siro, dovranno ritrovare il successo dopo il brutto ko di Siena. Il tecnico capitolino ha spronato i suoi dopo aver convertito la delusione in voglia di vincere:
Dopo Siena abbiamo pianto fino a mezzanotte, ma lunedì mattina abbiamo reagito. Ora basta, dobbiamo tornare a fare l'Inter. Non siamo morti. E’ un momento importante della stagione, bisogna tornare a correre. Dovevamo andare in campo per fare la partita e non l'abbiamo fatto. Non accadrà più, anche se il chievo è una squadra molto organizzata.
Stramaccioni in vista della sfida contro i clivensi potrebbe optare per delle variazioni tattiche, con un probabile ritorno alla difesa a 4 con il ritorno anche di Milito:
Con i nuovi acquisti, col recupero di Chivu e Stankovic, c'è una nuova idea tattica. Col Siena abbiamo preferito non rischiare Milito, ora c'è, è carico. Deciderò se farlo partire titolare, nella mia testa c'è l'idea di schierarlo con Palacio e Cassono, non so da quale minuto.
Il mister ha spento le polemiche su un presunto caso Cambiasso all’interno dello spogliatoio nerazzurro:
Ho letto cose assurde. Lui voleva essere a Siena, per me è importante da uomo ancor prima che da calciatore, perché mi ha sempre dato il suo contributo. Non c'è nessun problema con lui.
Il Milan ha agganciato i cugini in classifica, ma questo per Strama rappresenta solo uno stimolo a far meglio:
Nelle difficoltà e nelle grandi sfide abbiamo fatto bene. Che sia il Milan o altre, cambia poco. Balotelli? Di sicuro un attaccante forte in più, non ho altri commenti al riguardo.
In conclusione una battuta sul patron Moratti che ha ribadito la sua fiducia nel gruppo formato da Stramaccioni:
Dopo Siena mi ha caricato, è un valore aggiunto. Ma la fiducia è nell'intero gruppo, sentendo cosa ha detto Carrizo o Cassano. Non siamo morti.
