Stramaccioni: “Conta l’Inter, il mio futuro lo deciderà Moratti” (VIDEO)

L’Inter ormai priva di obiettivi in campionato, vuole concludere la stagione nel migliore dei modi. Una stagione davvero sfortunata per i nerazzurri, che non parteciperanno alle competizioni europee l’anno prossimo. Per gli ultimi 180 minuti di questa Serie A, Handanovic e compagni dovranno cercare di tirar fuori l’orgoglio cercando di non rendere ancor più pesante il passivo nel girone di ritorno. Andrea Stramaccioni alla vigilia della sfida contro il Genoa ha caricato i suoi tracciando un primo bilancio stagionale:
Conta solo l'Inter. Dobbiamo finire bene questa stagione, poi deciderà Moratti. Per il futuro bisogna perfezionare e migliorare, non buttare tutto per aria. Dobbiamo far meglio in alcune situazioni, ma oggettivamente alcuni eventi hanno peggiorato il quadro. Questa stagione va analizzata a 360 gradi con onestà, non bisogna tirarsi indietro e dobbiamo capire cosa non va assolutamente ripetuto. Ma, non mi stancherò di ripeterlo, ci sono stati tanti elementi positivi.
Il tecnico nella giornata di ieri ha incontrato il presidente. Un’occasione anche per parlare del suo futuro in nerazzurro:
Ieri ho fatto una chiacchierata con il presidente, ne abbiamo fatte tante quest'anno. Abbiamo parlato serenamente di tutto, abbiamo analizzato la situazione evidenziando i punti fermi da cui ripartire e le cose che non ci sono piaciute. Io ho parlato in maniera schietta con il presidente, poi decide Moratti. Conta l'Inter: se il presidente decidesse di mandarmi via perche' ha individuato in me il problema, lo ringrazierei perchè mi ha regalato la Serie A.
Nel frattempo i rumours di mercato impazzano, compresi quelli legati ad un ritorno di Leonardo nelle vesti di dirigente. A tal proposito ecco lo Stramaccioni pensiero:
Servono innesti di prima fascia, ma a livello numerico ne serviranno meno di quanti si pensi. Leonardo? Me ne parlano tutti bene. Non lo conosco e il presidente non mi ha parlato di lui per il futuro
Il tecnico ha esternato anche il suo dispiacere per le critiche relative alla presunta assenza di gioco della sua squadra:
Gli ultimi risultati non sono stati positivi. Ma contro Napoli e Lazio abbiamo giocato bene, abbiamo messo in difficoltà i nostri avversari e non avremmo meritato di perdere. Non abbiamo mollato e non lo faremo nelle ultime due giornate. Dobbiamo finire bene il campionato, anche se siamo in una situazione particolarmente difficile
In conclusione il punto sulla situazione della sua squadra alla vigilia della sfida di Genova, in cui potrebbe tornare in campo Cassano:
Non mi è mai capitata un'emergenza del genere. C'e' una componente di sfortuna, ma nessuno vuole nascondersi dietro alla malasorte. La realtà, ad ogni modo, è sotto gli occhi di tutti: in questo momento ha un altro organico. Cassano? Sta recuperando da un brutto infortunio, non è al 100% ma già da domenica potrà dare il suo contributo, magari non dal primo minuto. Il suo futuro? La testa di squadra e allenatore deve essere solo sulle prossime due partite