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Stramaccioni: “Con l’Atalanta è una partita chiave”

E sull’infortunio a Palacio ammette: “Non si può certo dire che tornerà con la Roma. Il suo infortunio inciderà sul campo ma, psicologicamente, abbiamo tutti la voglia di fare bene anche senza di lui”.
A cura di Maurizio De Santis
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andrea stramaccioni allenatore

Per scaramanzia, magari, avrebbe preferito non parlare. Di questi tempi e dopo la sequenza incredibile d'infortuni (Palacio è l'ultimo della lista), non si sa mai… Stramaccioni, però, esorcizza la malasorte alla sua maniera e, nonostante un attacco spuntato, rilancia. "Vedo i ragazzi carichi – spiega il tecnico – e senza alcun tipo di perdita di fiducia. Abbiamo bisogno, come sempre, del sostegno dei nostri tifosi, che capiscono il momento e ci staranno vicini". La corsa al terzo posto resta aperta: "Se vinceremo, visti anche gli scontri diretti, i discorsi resteranno ancora aperti. Non mollo niente, coi ragazzi siamo sulla stessa lunghezza d'onda e da qui a metà maggio dovremo fare più punti possibili in campionato, cercando di arrivare in finale in Coppa Italia. Poi, per tirare un bilancio ci sara' tempo".

Capitolo Palacio, una ferita ancora aperta.

C'è una comunicazione ufficiale, si tratta di un infortunio grave, una lesione di secondo grado. Non voglio dire i tempi del recupero ma non si può certo dire che tornerà con la Roma. Il suo infortunio inciderà sul campo ma, psicologicamente, abbiamo tutti la voglia di fare bene anche senza di lui.

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