Con il campionato fermo ai box per gli impegni delle Nazionali, e ad una settimana dalla conclusione del calciomercato è tempo di fare i conti in tasca ai club della nostra Serie A. Un’analisi fondamentale per capire la situazione del calcio italiano che dopo i fasti, anche economici, degli anni passati deve fare i conti con un evidente ridimensionamento che ne influenza anche il rendimento a livello internazionale. Continua a calare il monte ingaggi lordo della Serie A che ammonta a 849 milioni di euro. Un bel passo indietro rispetto per esempio al 2011, quando il totale degli stipendi complessivi dei club del massimo campionato italiano ha toccato quota 1 miliardo e cento milioni di euro.

Juventus regina degli ingaggi, davanti alla Roma

Analizzando i dati relativi al monte ingaggi squadra per squadra si può notare che in crescita c’è solo la Juventus. Il monte ingaggi bianconeri raggiunge attualmente quota 118 milioni di euro ed è destinato ad aumentare visto che il rinnovo quasi certo di Pogba, comporterà al francese un aumento dell’ingaggio che ne farà il più pagato nella Vecchia Signora in coppia con Tevez con uno stipendio di 4.5 milioni di euro. In una classifica che rispetta alla perfezione quella del campionato scorso (come evidenziato da La Gazzetta dello Sport), alle spalle dei campioni d’Italia c’è la Roma con 98 milioni di euro. La società giallorossa però può vantare tra le sue fila, il calciatore con l’ingaggio più alto della Serie A, ovvero Daniele De Rossi con i suoi 6.5 milioni di euro. Staccato di 4 milioni di euro, a quota 94 c’è il Milan che nonostante l’arrivo di Torres che guadagnerà 4 milioni di euro, ha ridotto le spese grazie alle cessioni di Balotelli, Kakà e Robinho. Una situazione simile a quella dell’Inter che è riuscita a far persino meglio dei cugini rossoneri toccando un monte ingaggi di 70 milioni di euro con gli addii agli ultimi protagonisti dei successi dell’era mourinhiana come Cambiasso, Samuel, Zanetti e Stankovic. I nerazzurri condividono il 4° posto in questa speciale classifica con il Napoli premiato in estate come club virtuoso, perfettamente in regola con le norme del fair play finanziario, nonostante la presenza di ingaggi molto alti come quello di Higuain che con i suoi 5.5 milioni è il secondo calciatore più pagato della Serie A. All’ultimo posto di questa speciale graduatoria c’è la neopromossa Empoli con un monte ingaggi di soli 11 milioni. Ciccio Tavano, punta di diamante della squadra di Sarri, è anche il giocatore più pagato dei toscani con un ingaggio di “soli” 300mila euro.

La tabella del monte ingaggi squadra per squadra della Serie A:

Juventus – 118 milioni
Top: Tevez 4.5 – Buffon 4 –  Vidal 4

Roma – 98 milioni
Top: De Rossi 6.5 – Borriello 3.5 – Pjanic 3.2

Milan – 94 milioni
Top: Torres 4 – Mexes 4 – Montolivo 3.5

Inter – 70 milioni
Top: Vidic 3.2 – Palacio 3.2 – Hernanes 3

Napoli – 70 milioni
Top: Higuain 5.5 – Zuniga 3.2 – Hamsik 3

Fiorentina – 56 milioni
Top: Gomez 4.25 – Rossi 2.4 – Aquilani 1.8

Lazio – 55.1 milioni
Top: Klose 2 – Cana 1.5 – Ederson 1.5

Palermo – 30 milioni
Top: Sorrentino 0,9

Sampdoria – 28 milioni
Top: Romero 1.7

Sassuolo – 28 milioni
Top: Berardi 1.1

Genoa – 27.4 milioni
Top: Matri 1

Torino – 27 milioni
Top: Quagliarella 0.75

Udinese – 26 milioni
Top: Di Natale 1.3

Atalanta – 24 milioni
Top: Denis 1.2

Parma – 20.5 milioni
Top: Cassano 1.5

Verona – 20,5 milioni
Top: Toni 1

Chievo – 18.3 milioni
Top: Paloschi 0.7

Cagliari – 16 milioni
Top: Conti 0.5

Cesena – 11.2 milioni.
Top: Marilungo 0.4

Empoli – 11 milioni
Top: Tavano 0.3

Gli ingaggi degli allenatori italiani: Benitez il più pagato

Per quanto riguarda gli allenatori, è Benitez il tecnico più pagato del massimo campionato italiano. L’allenatore del Napoli vanta uno stipendio di 3.5 milioni di euro con scadenza di contratto nel 2015. 200mila euro in più del secondo della classe e suo predecessore Mazzarri fermo a quota 3.3. Gli allenatori delle due più serie candidate alla conquista del titolo Roma e Juventus, occupano rispettivamente 3° e 4° posto: Garcia con un ingaggio di 2.8 milioni e Allegri con 2.4. A seguire l’ultimo arrivato Inzaghi con “solamente” 1.5 milioni di euro, destinati ad aumentare a fine stagione in caso di campionato soddisfacente dei rossoneri. Anche in questa speciale graduatoria fanalino di coda è l’empolese Sarri con i suoi 300mila euro. Il vero re degli stipendi degli allenatori italiani però è Antonio Conte che da Commissario tecnico azzurro percepisce, anche con l’aiuto dello sponsor tecnico dell’Italia Puma, 3.65 milioni di euro.

La classifica degli ingaggi degli allenatori:

Napoli – Benitez 3.5 (scadenza 2015)

Inter – Mazzarri 3.3 (scadenza 2016)

Roma – Garcia 2.8 (scadenza 2016)

Juventus – Allegri 2.4 (scadenza 2016)

Milan – Inzaghi 1.5 (scadenza 2016)

Fiorentina – Montella 1.4 (scadenza 2017)

Sampdoria – Mihajlovic 1.2 (scadenza 2015)

Atalanta – Colantuono 0.9 (scadenza 2017)

Genoa – Gasperini 0.8 (scadenza 2016)

Torino – Ventura 0.8 (scadenza 2016)

Udinese – Stramaccioni 0.8 (scadenza 2016)

Palermo – Iachini 0.7 (scadenza 2017)

Parma – Donadoni 0.7 (scadenza 2015)

Sassuolo – Di Francesco 0.7 (scadenza 2016)

Verona – Mandorlini 0.65 (scadenza 2015)

Lazio – Pioli 0.6 (scadenza 2015)

Cagliari – Zeman 0.5 (scadenza 2015)

Cesena – Bisoli 0.4 (scadenza 2015)

Chievo – Corini 0.4 (scadenza 2017)

Empoli – Sarri 0.3 (scadenza 2016)