video suggerito
video suggerito

Stefano Sorrentino: “Cristiano Ronaldo mi ha scritto augurandomi pronta guarigione”

Il portiere del Chievo Verona chiude il caso CR7 dopo il post della moglie, Sara Ruggeri, che lo accusava di non essere un campione vero perché poco umano. “Dal momento in cui mi sono girato per andare in volo, non mi ricordo più nulla”, è il racconto dell’estremo difensore che ha rivelato anche un altro particolare: “Mi ha scritto Dybala, scusandosi perché non si era reso conto della gravità della situazione ed esultava per il gol che io non sapevo nemmeno di aver preso. Sono cose che succedono, Paulo è un amico, abbiamo giocato insieme a Palermo e so perfettamente che è in buona fede”.
A cura di Maurizio De Santis
55 CONDIVISIONI

"Ho ricevuto un messaggio di vicinanza e pronta guarigione da parte di Cristiano Ronaldo. Grazie leggenda!". Stefano Sorrentino chiude così il caso – una tempesta in un bicchier d'acqua – scoppiato nelle ore immediatamente successive allo scontro di gioco fortuito avvenuto con Cristiano Ronaldo. Il finale della gara di sabato scorso tra Chievo Verona e Juventus è stato caratterizzato dal brutto colpo subito dal portiere clivense, costretto al ricovero in ospedale e a una notte in osservazione per la botta (tremenda) presa in uscita, proprio mentre cercava di contrastare l'azione di CR7.

Immagine

Frattura alle ossa nasali, trauma contusivo alla spalla sinistra e colpo di frusta cervicale: è questo il report medico sulle condizioni del calciatore che ha tranquillizzato tutti da letto del nosocomio di Borgo di Trento. Sorrentino è stato dimesso nella giornata di domenica: la lesione è stata ridotta e ha potuto fare ritorno a casa dopo gli accertamenti e il necessario periodo di osservazione. Accanto a lui c'è la moglie, Sara Ruggeri, che si rende protagonista di un messaggio rimbalzato sui social network nonostante poco dopo lo abbia cancellato. "Mi sono trattenuta fino ad ora cercando di essere forte e di guardare solo ciò che di veramente importante e significativo era per me e la mia famiglia  -ha scritto la donna su Instagram -. I campioni per essere chiamati tali per prima cosa devono essere umani".

Immagine

Parole dettate dalla preoccupazione per quanto accaduto e da quella che, al momento, era sembrato un atteggiamento superficiale da parte del calciatore portoghese. Possibile che nemmeno gli abbia sfiorato il pensiero di sincerarsi cosa fossa successo all'avversario? E' lo stesso Sorrentino a sgombrare il campo dalle polemiche: dopo la mezzanotte pubblica ancora un post su Twitter dove racconta di aver ricevuto un messaggio da parte del cinque volte Pallone d'Oro lusitano che gli augurava una pronta guarigione.

Immagine

Ai microfoni di Sky Sport il portiere ha anche spiegato cosa è successo in quell'azione concitata: "Prima di entrare in campo mi sono detto che avrei dovuto provare a fermarlo in tutti i modi, ce l'ho fatta nel vero senso della parola. Dal momento in cui mi sono girato per andare in volo, non mi ricordo più nulla". L'estremo difensore gialloblù ha rivelato anche un altro retroscena, ovvero le scuse di Paulo Dybala che era finito nel mirino per aver esultato subito dopo la rete realizzata da Mandzukic e poi annullata: "Mi ha scritto Paulo, scusandosi perché non si era reso conto della gravità della situazione ed esultava per il gol che io non sapevo nemmeno di aver preso. Sono cose che succedono, Paulo è un amico, abbiamo giocato insieme a Palermo e so perfettamente che è in buona fede. Non mi direbbe mai una bugia".

55 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views