St. Pauli, Lienen sospende l’allenamento per recuperare il pallone

Il St.Pauli nonostante non sia una squadra di prima fascia è da molto tempo una delle squadre più famose e anche più tifate d’Europa, più che altro per motivi extra calcistici. Ad alimentare il fascino della seconda squadra amburghese in questi giorni ha contribuito il tecnico del club Edward Lienen, ex calciatore del Borussia Moenchengladbach anni ’70 – ’80, che da oltre vent’anni occupa le panchine di squadre di mezz’Europa. Ebbene Lienen giovedì scorso ha fermato l’allenamento, perché uno dei suoi calciatori Lasse Sobiech ha calciato il pallone sul tetto del centro di allenamento del St.Pauli. Lienen non voleva continuare la seduta senza avere tutti i palloni a disposizione.

Recuperarlo però non era semplicissimo e così il sessantaduenne ex tecnico di Olympiacos e Hannover ha preso una serie di sedie di plastica le ha messe una sopra l’altra e con il ramo di un albero ha pian piano avvicinato a sé quel pallone che poi ovviamente con tenacia ha recuperato. Una cosa del genere solo al St.Pauli poteva accadere e senza dubbio Lienen, che giusto da un anno guida la squadra, con questo gesto è entrato maggiormente nel cuore dei caldissimi tifosi del club.

Edward Lienen è un personaggio fuori dal comune. Da calciatore disputò più di cinquecento partite in diciotto anni di carriera. Da tecnico ha avuto fin qui una carriera ultra ventennale. Ha fatto il vice dell’amico Heynckes al Tenerife, poi ha guidato sei diverse squadre in Bundesliga, ha allenato in Romania e in Grecia dove fu per pochi mesi pure tecnico dell’Olympiacos. Lienen fondò il sindacato dei calciatori tedeschi, si è sempre professato di sinistra e fu soprannominato Lenin, oltre alla fede politica c’è anche una certa assonanza tra i due cognomi. I tifosi del St.Pauli probabilmente lo adorano anche per questo, il club attualmente è quarto ed è in piena corsa per la promozione in Bundesliga.