Squalifica Lavezzi, oggi la decisione sul ricorso del Napoli
Dopo il pareggio per 0-0 di Napoli-Villarreal i tifosi partenopei attendono con ansia un altro importante verdetto. Oggi la Corte federale deciderà se accettare o meno il ricorso del club di De Laurentiis contro la squalifica di Lavezzi, in occasione degli sputi reciproci tra l'argentino e Rosi in Roma-Napoli. L'avvocato Mattia Grassani ha preparato tutti gli incartamenti necessari per scagionare il Pocho, oggi alle 14.00 si dovrebbe avere il responso.
Il Napoli batterà sul fatto che la prova tv non è ammissibile, poichè non sono chiare e non fanno piena luce sul presunto sputo di Lavezzi nei confronti di Rosi. Inoltre l'avvocato Grassani presenterà una lunga serie di casi precedenti, in cui gli "imputati" sono poi stati prosciolti per l'inamissibilità della prova tv. Il club azzurro insomma punta al massimo, cioè al proscioglimento di Lavezzi e l'annullamento di tutte e tre le giornate di squalifica.
Mazzarri si è detto fiducioso: "Il primo giudizio su Lavezzi è sbagliato. Confido sul fatto che la squalifica venga abolita". Insomma secondo il tecnico partenopeo non si può fare un processo alle intenzioni. Da un punto di vista morale il gesto del Pocho è condannabile, ma da un punto di vista della giustizia sportiva in effetti le immagini non chiariscono se lo sputo è partito o meno dalla bocca di Lavezzi. La prova tv è ammissibile solo quando è inequivocabile, e le immagini di certo non lo sono. Il popolo azzurro spera che la squalifica venga tolta, in modo che il Pocho ci sia nella sfida scudetto contro il Milan.