Squalifica Ibrahimovic: due giornate di stop, ricorso del Milan parzialmente accolto
Il Milan sorride amaro, Ibra salterà il Derby!!! Il ricorso dei rossoneri è stato parzialmente accolto, la Corte di Giustizia Federale si è espressa ridicendo la squalifica di Ibrahimovic da tre a due giornate. L'attaccante svedese, che ha scontato contro il Palermo un turno di squalifica, non potrà dunque disputare il derby contro l'Inter in programma il prossimo 2 aprile.
Analizzando quanto aveva scritto l'arbitro di Milan-Bari nel proprio referto si può intuire il perchè della riduzione: "Al 28′ del secondo tempo il n° 11 (Milan) Ibrahimovic Zlatan, poiché a gioco in svolgimento colpiva con una manata un avversario fra il fianco e l'addome, facendo cadere l'avversario che lo stava marcando il quale, comunque, non aveva bisogno dei sanitari". In più però il direttore di gara aveva precisato che tutto si era svolto a palla lontana e senza che Ibrahimovic potesse aver commesso la scorrettezza per impossessarsi della sfera. La difesa del Milan giocava proprio su questo, ovvero sulla "soggettività" della giocabilità del pallone.
Per la squalifica di Ibra si prevedevano due giornate ed infatti così è stato. Riconosciuta la condotta antisportiva, non quella violenta, con conseguente giornata in meno di squalifica. Lo svedese dunque potrà giocare contro la Fiorentina allo stadio "Artemio Franchi".