Squalifica di due turni a Marassi, il Genoa giocherà a porte chiuse

Oggi è  stato rapidissimo il giudice sportivo, perché domani la Serie A è di nuovo in campo. Tosel ha deciso che il Genoagiocherà due partite a porte chiuse. Le immagini di Genoa-Siena hanno fatto il giro del mondo. In molti da Petrucci a Beretta da Abate allo stesso Preziosi auspicavano una durissima sanzione.

Due giornate a porte chiuse per il Genoa – Dopo tutto quello che è stato detto e scritto in queste ultime ventiquattro ore in molti pensavano che a Marassi il Genoa non avrebbe giocato per un bel po’. Invece, la squadra di Preziosi, che ieri sera ha ingaggiato Gigi De Canio, non avrà tifosi nelle ultime due partite interne di questo campionato contro Cagliari e Palermo. E’ vero che i tifosi rossoblu torneranno a seguire dal vivo la propria squadra la prossima stagione.

Stangatina – Ma, due turni a porte chiuse sembrano pochi se pensiamo alle parole del presidente del Coni, Gianni Petrucci che chiedeva tolleranza zero: ‘Siamo a un punto di non ritorno.’, del presidente della Lega di A, Maurizio Beretta ha chiesto pene esemplari: ‘La squalifica del campo non basta.’. e del presidente della Figc, Giancarlo Abate che ha convocato un consiglio federale straordinario perché la Uefa ha chiesto informazioni.

Tre turni per Erik Lamela – Il giudice sportivo Tosel ha usato la prova televisiva per l’attaccante Erik Lamela, che ieri ha sputato al difensore della Juventus Stephan Lichtsteiner. L’argentino si è beccato tre giornate di squalifica. Squalificati per un turno Bonera (Milan), Pasqual (Fiorentina), Stekelenburg, Bojan (Roma), Quagliarella (Juventus), Bertolo (Palermo), Von Bergen (Cesena), Mesto, Rossi (Genoa).