Sputo Lavezzi, la Gazzetta chiede quattro giornate di squalifica con la prova tv
Nella partita Roma-Napoli la vittoria degli azzurri è stata un po' offuscata dal doppio sputo Rosi-Lavezzi. La dinamica sembra abbastanza chiara e i diretti interessati hanno spiegato cosa è successo: il Pocho avrebbe colpito con una gomitata Rosi, questi ha sputato addosso a Lavezzi il quale ha ricambiato. La Gazzetta dello Sport, giornale di Milano, ha chiesto da due a quattro giornate di squalifica per l'argentino tramite la prova tv. Ecco le dichiarazioni del giornale milanese: " Le immagini tv non sono chiarissime, ma la dinamica dei gesti è eloquente. Adesso dovrebbe scattare la prova tv per entrambi i giocatori: se il giudice sportivo non avrà dubbi sul doppio sputo, arriverà una squalifica pesante (da 2 a 4 giornate)". E guarda caso tra due giornate c'è la sfida scudetto Milan-Napoli.
Il gesto dei due è sicuramente da censurare, anche se Lavezzi è stato provocato non ha sicuramente avuto un bel comportamento, e questo è fuori discussione. Se Bergonzi non avesse visto allora sarebbe potuta scattare la prova televisiva. Ma l'arbitro ha notato la situazione che si è verificata tra i due e li ha ammoniti entrambi. La Gazzetta dovrebbe sapere questa cosa, e cioè che in materia calcistica un fatto giudicato dall'arbitro non può essere giudicato da altri organi di giudizio sportivo.
É ricominciata la battaglia mediatica sull'asse Milano-Napoli? Così pare. Sembra che sia stato fatto un salto nel passato, quando le sfide tra Milan e Napoli negli anni '80 non erano solo sul campo ma anche nelle televisioni e nelle dichiarazioni dei protagonisti. Ritornando alla questione Lavezzi Mazzarri dovrà fare una bella lavata di capo all'argentino. Da qui alla fine del campionato ogni partita è importantissima, ed ogni punto può valere oro. Certi comportamenti possono compromettere il cammino della squadra, ed il Napoli dovrà contare su tutti i propri effettivi per inseguire il sogno scudetto. Intanto Giovedì riparte l'avventura europea, c'è Napoli-Villarreal per un'altra notte magica.
