Spezia, Gilardino: “Ho rinunciato alla Premier per la famiglia”
Nello stesso giorno in cui un altro campione del mondo ha anche lui trovato squadra (Cristian Zaccardo, volato a Malta), Alberto Gilardino è stato ufficialmente presentato dallo Spezia: il club che gli ha dato la possibilità di tornare nuovamente in campo, dopo le ultime esperienze con Palermo, Empoli e Pescara. "È stata un'estate nella quale ho avuto tante opportunità, ma mai concrete", ha spiegato l'attaccante alla stampa, eccezionalmente riunita allo "Spezia Store".
"Lo Spezia mi ha invece fatto sentire la sua vicinanza, mi ha corteggiato – ha continuato il giocatore – Per me vuol dire tanto ed è anche per questo motivo che ho preso la decisione di venire qui. Sono carico per questa nuova esperienza e a disposizione del mister e dei miei compagni. La mia condizione fisica? Non posso sapere come sto, devo provare in campo. Sarà il mister a decidere quando farmi giocare".
Una scelta di cuore
L'accordo e la firma con la società ligure, sono arrivati poche ore dopo il rifiuto del giocatore di trasferirsi in Inghilterra e vestire la maglia del Crystal Palace: "Il no alla Premier? Nella vita si devono fare delle scelte – ha dichiarato il "Gila" – Poteva essere un'opportunità, ma ho messo sul piatto tante situazioni. L'anno scorso sono stato lontano dalla famiglia per sei mesi e ora ho anche il problema di non poter spostare le figlie che hanno iniziato a studiare. Ho valutato tutto e ho messo in campo la mia voglia di rimettermi in gioco.
"Non volevo prendere gli ultimi soldi e finire. Mi piacciono le grandi sfide e giocare con lo Spezia è una di queste. Per me non è una sconfitta esser sceso di categoria. Questa è una piazza dove si sono sempre ottenuti ottimi risultati. L'obiettivo è prima di tutto la salvezza, poi sarà il campo a dirci dove potremo arrivare".