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Spalletti detta le regole, attacca un tifoso e lancia la sfida: “Voglio la Champions”

A Riscone di Brunico ferma l’allenamento per rispondere ad un tifoso: “Non se ne deve andare Ranocchia, te ne devi andare tu!”. Silenzio e applauso per il tecnico che sta dimostrando polso e carisma: “Il gruppo prima di tutto e tutti, sono qui per riavere la Champions che ho lasciato a Roma. Alcuni andranno via, per altri sarà l’ultima occasione”
A cura di Alessio Pediglieri
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Luciano Spalletti scende in campo e difende l'Inter, la sua Inter. Ancora non sa come giocherà, quali saranno i calciatori a propria disposizione per la prossima stagione, con un mercato partito a rilento e che sembra stentare a ingranare la marcia. Ma a chi tocca i suoi ragazzi, l'ex Roma, è pronto a mostrare i denti con la dimostrazione che il primo a voler fare gruppo è proprio lui. Tra dichiarazioni e fatti, perché Spalletti è abituato a dare seguito a ciò che dice. E mentre punto l'obiettivo stagionale con il ritorno in Zona Champions League, a chi critica risponde di par suo senza aver alcun timore reverenziale.

La legge di Spalletti – Il ‘Comandante' Spalletti ha mostrato i muscoli ai propri tifosi in queste prime ore del ritiro a Riscone di Brunico perché per il tecnico toscano chi insulta può prendere e andarsene- Spalletti accetta (quasi) tutto anche la critica va bene, ma la maleducazione non è tollerata. E così, quando durante l'allenamento del mattino un tifoso si rivolge a Ranocchia invitandolo ad andarsene, Spalletti non ci sta, fermi tutti e sbotta:  "Te ne devi andare tu!". Parole seguita da un breve attimo di silenzio e di imbarazzo poi interrotto da un lungo un applauso.

Gruppo – Momenti che per Spalletti sono fondamentali per creare gruppo, dare fiducia e rispetto a tutti i suoi giocatori al di là delle dinamiche di un mercato che non mancherà di sorprese e colpi ad effetto. Finchè, però, ognuno è nerazzurro e si allena col gruppo per l'allenatore interista non può venire attaccato gratuitamente. Anche perché c'è da raggiungere un obiettivo importante: rientrare in zona Champions League.

Voglia di Champions – "A Roma ho lasciato la Champions per venire qui e adesso i giocatori devono ridarmela", ha spiegato il tecnico nerazzurro nella conferenza stampa oderina. Messaggio chiaro a chi c'è e potrebbe rimanere. Poi, se qualcuno partirà o altri arriveranno, tutto sarà comunque incentrato su questo tipo di obiettivo finale: "Servono dei rinforzi ma qualcuno è sicuramente meglio che vada via per dimostrare quanto vale altrove. Per molti di noi è l'ultima chance, conto anche su questo aspetto motivazionale"

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