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Spagna, il pugno di ferro di Luis Enrique: il nuovo ct vieta cellulari e serate libere

Atteso dalle partite di Nations League con Inghilterra e Croazia, l’ex allenatore di Roma e Barcellona ha subito imposto le sue regole ai calciatori della Nazionale spagnola. Oltre a vietare l’uso dei telefonini durante i pasti e a la cancellazione delle serate libere in ritiro, Luis Enrique ha anche chiesto che la squadra non faccia più scalo a Madrid prima e dopo le gare.
A cura di Alberto Pucci
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C'è grande attesa e curiosità per vedere all'opera la nuova Spagna di Luis Enrique. Archiviata la delusione mondiale e il ribaltone Lopetegui, la Nazionale delle "Furie Rosse" torna infatti in campo per le sfide di Nations League: la prima a Wembley con l'Inghilterra e la seconda a Elche con la Croazia. Per l'ex tecnico di Roma e Barcellona, si tratta di un ritorno in panchina importante e prestigioso dopo un periodo d'attesa utilizzato per studiare ed aggiornarsi.

Il ritorno sulle scene internazionali di "Lucho" porterà con sé diverse novità, e i giocatori della Spagna se ne sono già accorti in queste prime ore di ritiro con la "Roja". Il nuovo selezionatore ha infatti imposto tre regole ferree: il divieto di utilizzo dei cellulari durante i pasti, l'abolizione delle serate libere durante il ritiro e la scelta di voli diretti per le città dove Sergio Ramos e compagni dovranno giocare.

Morata accoglie il nuovo ct

L'obiettivo di Luis Enrique, che ha trovato un gruppo da ricompattare dopo la cocente eliminazione in Russia, è proprio quello di cementare lo spirito dei suoi giocatori e fare in modo che gestiscano i momenti di relax per dialogare tra loro senza farsi distrarre da Instagram, Facebook e Twitter o da eventuali serate libere: utilizzate dai calciatori nel recente passato per raggiungere le famiglie. La gestione del trasferimento della squadra è poi di vitale importanza per il nuovo ct, che ha chiesto di evitare scali a Madrid e di conseguenza di cancellare le ore libere dei calciatori prima del successivo volo.

Diventato famoso anche a Roma per il suo pugno di ferro con i giocatori, Luis Enrique è dunque all'inizio di questa sua nuova grande avventura. "Siamo tutti contenti di lui – ha recentemente dichiarato Alvaro Morata, dal ritiro della Nazionale spagnola – Luis Enrique mi piace anche se al momento abbiamo fatto appena due allenamenti con lui. Chiede grande intensità e molta concentrazione, ma abbiamo parlato e mi sembra una persona molto sincera e con una gran voglia di vincere".

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