Spagna: Callejon, Luis Alberto e Suso rischiano il Mondiale

Per tutti i giocatori è il sogno di una vita: il traguardo professionale che, almeno una volta, tutti vorrebbero centrare. La Coppa del Mondo, che quest'anno trasloca in Russia, è senza dubbio il punto più alto della carriera di ogni calciatore ed è così anche per quelli che giocano nel nostro campionato. A sperare in una convocazione mondiale, ci sono infatti anche tre giocatori spagnoli che in Serie A sono stati spesso decisivi: Callejon, Luis Alberto e Suso.
Per i giocatori di Napoli, Lazio e Milan, la chiamata per l'appuntamento russo è però ancora in dubbio, e le recenti convocazioni del commissario tecnico Julen Lopetegui lo hanno confermato. I tre "italiani" sono stati infatti lasciati fuori per le amichevoli contro Germania e Argentina, nonostante i loro nomi comparissero nelle precedenti scelte del ct spagnolo.

Lopetegui non aspetta
Sull'aereo che porterà Pepe Reina verso il raduno delle "Furie Rosse", non ci saranno dunque i giocatori di Sarri, Inzaghi e Gattuso. Una bella notizia per gli allenatori (in corsa per obiettivi importanti), meno per i diretti interessati che ora vedono diminuire le loro chance di giocare il Mondiale. Nonostante le parole di Lopetegui ("Ci sono giocatori che ora non sono in lista, ma hanno ancora tutte le possibilità di andare al Mondiale"), il rischio di rimanere a casa è reale e ne sa qualcosa anche lo stesso Morata: tagliato dal tecnico, dopo le ultime deludenti apparizioni in Premier.

Le ultime deludenti prestazioni
Per riuscire ad ottenere il visto per la Russia, occorrerà sfruttare al meglio il resto della stagione. Dopo il buon rendimento di alcune settimane fa, Callejon e Suso hanno infatti pagato le ultime opache prestazioni in campionato e in Europa. Il napoletano non ha brillato nei big match con Roma e Inter, mentre il rossonero non ha lasciato il segno nel duplice match di Europa League contro l'Arsenal. Anche Luis Alberto, infine, paga i recenti passi falsi della Lazio. L'ex Liverpool, che aveva cominciato alla grande il campionato, non ha fatto la differenza come tutti si aspettavano nelle partite con Napoli e Juventus e in quelle con il Milan.