Spagna, accordo storico: una partita della Liga verrà giocata negli Stati Uniti
Dopo la vittoria del Barcellona nella Supercoppa spagnola giocata in Marocco, e quella dell'Atletico Madrid nella Supercoppa europea di Tallin, in Estonia, il calcio spagnolo si sposta anche negli Stati Uniti con alcune partite del campionato. La Liga e Relevent, multinazionale di Miami che si occupa anche dell'organizzazione dell'International Champions Cup e che fa capo a Stephen Ross, proprietario dei Dolphins, hanno infatti firmato un accordo che prevede lo svolgimento di alcune partite del torneo spagnolo in America per i prossimi 15 anni.
Già a partire da questa stagione, una squadra della Liga disputerà dunque una partita negli Stati Uniti e Canada, contribuendo a far diventare il campionato spagnolo il primo a tentare l'avventura all’estero. Una novità clamorosa e suggestiva, presa non solo per promuovere lo spettacolo di uno dei tornei più importanti al mondo, ma anche per monetizzare il più possibile il prodotto.
La gioia del numero uno della Liga
"Il nostro impegno è quello di promuovere la passione per il calcio in tutto il mondo – ha dichiarato il presidente della Liga, Javier Tebas, nel commentare l'intesa con Relevent – Questo accordo rivoluzionario darà senza dubbio un impulso fondamentale alla popolarità di questo bellissimo sport negli Stati Uniti e in Canada. Relevent ha riempito gli stadi degli Stati Uniti con l'International Champions Cup, siamo entusiasti di collaborare con loro per la crescita del calcio in Nord America".
"Questa straordinaria joint venture è il prossimo salto gigantesco nella crescita della popolarità del calcio in Nord America – ha affermato il presidente e proprietario Stephen Ross – Questo accordo unico creerà nuove opportunità per milioni di appassionati di calcio nordamericani, che potranno divertirsi con il calcio più eccitante e più bello del mondo".
