Sossio Aruta, a 47 anni ancora in campo: “Obiettivo 400 gol, poi smetto”
47 anni e non sentirli. O meglio, sentirli ma tirare avanti come se ce ne fossero solamente la metà sulle spalle. E' quello che sicuramente pensa Sossio Aruta, classe 1971 che non ha smesso di giocare a calcio e anzi, alla soglia delle 47 primavere è pronto a rilanciare la propria sfida al mondo del pallone, tornando a giocare con l'ingaggio e l'accordo siglato con la ASD Torrese, una società che milita nella prima categoria.
Non smettere mai
In Prima Categoria
Tra due settimane spegnerà 47 candeline, ma Sossio Aruta ha ancora tanta voglia di calcio e lo sta dimostrando nel migliore dei modi: firmando un nuovo contratto da professionista. La società in questione è la Torrese, una squadra che milita nella Prima Categoria campana.
Esperienza da dare ai giovani
La decisione è stata annunciata, ovviamente, attraverso i social network in particolare Facebook: "Ho accettato la sfida e farò il massimo per soddisfarlo a suon di gol insieme ai miei nuovi compagni. Sono orgoglioso di essere l’unico calciatore in attività a 46 anni. Ho ancora voglia di rincorrere un pallone e di dare il mio contributo al gruppo. Non devo fare esperienza alla mia età, ma posso donarla ai compagni”.
Obiettivo 400 gol
“Per domenica sono pronto al debutto e speriamo di cominciare alla grande. Il mio motto è sempre stato: ‘Re Leone non mollare mai’. Io non mollerò, con l’intento di raggiungere importanti traguardi. Arrivo a 400 gol e poi smetto"
La fama tv, tra reality sul calcio e talk show
L’ingaggio dell’esperto bomber è stato così varato e si metterà subito a disposizione del nuovo club. Aruta non è solamente conosciuto per giocare a calcio ma anche – e soprattutto – per aver partecipato a due programmi televisivi, il primo legato al mondo del pallone, il secondo al gossip. Il reality show “Campione nel Cuore”, quando giocava nel Cervia allenato da Francesco Graziani, e il talk show pomeridiano “Uomini e Donne”, in cui ricopriva il ruolo di “tronista”.