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Sorteggio gironi Champions 2017-18: paura Real per Napoli e Roma, Juve con Barca o Psg

Dopo la fine dell’ultimo turno preliminare di Champions League, ecco definite le quattro fasce in vista della diretta tv e in streaming del sorteggio dei gironi 2017/2018. Juventus in prima fascia come vincitrice dell’ultimo campionato di Serie A, Roma e Napoli in seconda. Per gli azzurri e i giallorossi il pericolo maggiore è il Real Madrid. La Juventus teme di pescare Barca e Psg.
A cura di Fabrizio Rinelli
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I gol di Cristiano Ronaldo, Casemiro e Asensio, sono ancora delle ferite aperte nel cuore e nella mente dei tifosi juventini in quella maledetta notte di Cardiff. Si ripartirà da lì, dal trionfo Real della scorsa annata per andare a scoprire tutti i gironi di questa nuova edizione della Champions League 2017/2018.

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Dove vedere in diretta tv e in streaming il sorteggio dei gironi

Il sorteggio dei gironi del 24 agosto, che si terrà alle ore 18 presso il Grimaldi Forum: un moderno centro congressi del Principato di Monaco, sarà visibile in chiaro e in diretta televisiva, a partire dalle 17.30, su Italia 1. L'evento verrà trasmesso anche da Eurosport e da Premium Sport. Per gli abbonati della "pay per view" di Mediaset, sarà possibile la visione in streaming su Premium Play, sito internet e applicazione. Infine, sarà disponibile anche la diretta streaming sul sito ufficiale dell'Uefa.

Tre italiane nelle urne di Montecarlo

Sarà un’annata importante per l’Italia che parteciperà con tutte e tre le squadre. Il Napoli infatti, dopo aver battuto il Nizza nel doppio confronto, ha consentito al nostro Paese di raggiungere finalmente questo obiettivo. Andiamo dunque a scoprire come si comporranno le quattro fasce per stabilire il sorteggio e quali potrebbero essere le avversarie di Juventus, Roma e Napoli, evidenziando quale potrebbe essere il girone “da sogno” o quello “da incubo” per le italiane. Per gli azzurri e i giallorossi, l’urna del Principato di Monaco potrebbe riservare Real Madrid, ma anche Barcellona, Psg o le due squadre di Manchester (così come la Juve che parte dalla prima fascia), senza dimenticare il Bayern Monaco. Di Francesco e Sarri sperano di pescare dalla prima fascia una tra Benfica, Spartak Mosca e Shakthar.

Il cammino per arrivare alla fase a gironi

La Juventus è arrivata a questo appuntamento dopo aver trionfato in campionato, vincendo lo scudetto, il che gli ha consentito di accedere, da regolamento, alla fase a gironi di Champions direttamente partendo dalla prima fascia. Sono stati 91 i punti in campionato totalizzati dai bianconeri che si sono distinti anche per la miglior difesa con soli 27 gol subiti e un attacco da 77 gol. Alle spalle proprio la Roma, in terza fascia, che da seconda classificata, ha messo a segno 87 punti e un attacco da 90 gol che ha visto in Edin Dzeko il terminale offensivo di ogni azione capace di laurearsi poi capocannoniere della stagione 2016/2017 con 29 gol realizzati.

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E che dire del Napoli, anch’esso in terza fascia, partito con il brutto infortunio di Milik e arrivato a questo traguardo con 28 gol totalizzati dal suo sostituto, Dries Mertens, che ha trascinato gli azzurri in una stagione trionfale che forse avrebbe meritato più del terzo posto. I ragazzi di Sarri hanno espresso il miglior gioco, sia in termini di spettacolo che di finalizzazione a rete, che gli ha consentito di far registrare uno score stagionale di ben 94 gol realizzati. La ciliegina sulla torta? La qualificazioni alla fase a gironi partendo dai preliminari, in cui i partenopei hanno affrontato il Nizza, una delle più temute alla vigilia, arrivato terzo nell’ultima Ligue 1 alle spalle del Psg, ma che è stato battuto agevolmente, nel doppio confronto con un secco 2-0, 0-2.

Market pool: le ripartizioni fra le italiane

Il Milan nella stagione 2013/2014, fu l’ultima squadra a riuscire a superare il turno dei preliminari di Champions League. A distanza di qualche anno il Napoli è riuscito ad invertire la rotta e a portare nuovamente 3 squadre alla fase a gironi. Cosa accadrà ora dal punto di vista del market pool? Il sistema di distribuzione dei ricavi per questa edizione della Champions League prevede che i proventi commerciali lordi di Champions League, Europa League e Supercoppa Uefa saranno di circa 2.35 miliardi di euro. 1.718,7 milioni di euro saranno distribuiti ai club partecipanti in base alla competizione. Saranno 1.318,9 i milioni destinati alle società impegnate in Champions League e Supercoppa mentre i restanti 399,8 milioni andranno ai club che prendono parte all’Europa League. Il budget per il market pool assegnato alle italiane sarà molto simile a quello dello scorso anno (111 milioni di euro). La distribuzione si suddivide in due parti, in maniera molto precisa.

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La parte fissa dipende dalla posizione finale nell'ultimo campionato. Il 50% del budget (che dovrebbe aggirarsi intorno ai 55,5 milioni di euro) sarà quindi così diviso: 50% alla Juve, 35% alla Roma e 15% al Napoli. La seconda parte dipende invece dai risultati ottenuti da tutte e tre le squadre italiane durante il cammino in Champions che nella peggiore delle ipotesi garantisce il 18,75% della restante metà del budget (quota spettante alla squadra eliminata ai gironi nel caso le altre due italiane arrivino in finale) e che nella migliore delle ipotesi garantisce invece il 61,5% (quota che prenderebbe la squadra che arriva in finale con le altre due italiane eliminate ai gironi). Con 4 squadre la suddivisione percentuale cambia, ed è 40-30-20-10. Se la quarta non supera i playoff  le percentuali diventano 45-35-20. Con 2 squadre la suddivisione percentuale è invece 65-35. Se la seconda non supera i playoff la prima incassa ovviamente l’intero Market Pool nazionale, così come nel caso delle nazioni che qualificano una sola squadra dal tabellone dei “campioni”.

Prima fascia: il gruppo dei campioni

Nella prima fascia ci sono i campioni in carica della Champions, il Real Madrid, assieme ai vincitori dei 7 principali campionati in Europa. Essendo il Real sia detentore della coppa che vincitore della Liga, si aggiunge nella prima urna anche la vincitrice dell’ottavo campionato.

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Questa nuova formula premia così la Juventus, ma anche il Chelsea di Antonio Conte vincitore dell’ultima Premier, Carlo Ancelotti con il suo Bayern Monaco senza dimenticare Massimo Carrera che ha portato lo scorso anno in trionfo i russi dello Spartak Mosca. Quattro tecnici italiani che però, almeno nella fase a gironi, dovranno attendere prima di sfidarsi l’uno con l’altro. Sarà proprio Carrera l’avversario che Napoli e Roma vorrebbero pescare volentieri dalla prima fascia. Ecco dunque la composizione completa:

Campione in carica: Real Madrid
Germania: Bayern Monaco
Inghilterra: Chelsea
Italia: Juventus
Portogallo: Benfica
Francia: Monaco
Russia: Spartak Mosca
Ucraina: Shakhtar Donetsk

La seconda fascia tra insidie e top club

E qui cominciano i guai per le italiane. Per Juventus, Roma e Napoli, è cosa certa che dalla seconda urna uscirà un’avversaria da paura. Barcellona, Atletico Madrid, le due Manchester e il Psg le peggiori. Ma anche le restanti (Borussia Dortmund, Porto e Siviglia). Il rischio della formula che premia in prima fascia i club campioni in carica nel proprio Paese d’appartenenza, porta infatti inevitabilmente anche la Juventus a rischiare tanto.

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Affrontare club dello stesso spessore o magari creare un dislivello fra club che in prima fascia hanno un punteggio basso nel ranking Uefa, con squadre che invece sono di primissimo livello ma che non sono riuscite a trionfare lo scorso anno nel proprio campionato. Potremmo infatti vedere abbinamenti come Barcellona (seconda fascia) e Spartak Mosca (prima fascia), oppure Shakhtar Donetsk (prima fascia) e Psg. Insomma, la fascia da temere di più per le italiane è ovviamente la seconda. E sarà così composta:

Barcellona (151.999)
Atletico Madrid (142.999)
Paris Saint-Germain (126.333)
Borussia Dortmund (124.899)
Manchester City (100.192)
Siviglia (112.999)
Porto (98.866)
Manchester United (95.192)

Roma e Napoli in terza fascia

Possiamo semplicemente definirla come la fascia delle sorprese. A dire il vero, prima della conclusione dei preliminari, ad essersi qualificate già per un posto o in terza o in quarta fascia, c’erano Basilea, Anderlecht, Roma, Beskitas, Feyenoord e Lipsia (passate in quarta). Le più pericolose per i club degli altri Paesi, sono sicuramente Roma e Napoli.

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Da tenere sotto osservazione però ci sono anche i greci dell’Olympiacos, ma anche il Besiktas di Pepe e Medel che sono andati a rinforzare una rosa molto ambiziosa e che fa del calore dell’ambiente turco la sua arma migliore. Ecco quindi come è andata a comporsi la terza fascia dopo la conclusione di tutte le sfide preliminari. Ovviamente, mina vagante, il Tottenham di Pochettino e i suoi ragazzi terribili vogliosi di rimettersi in gioco anche in Champions League, senza dimenticare il Liverpool di Kloop.

Napoli (88.666)
Tottenham (77.192)
Basilea (74.415)
Olympiacos (64.580)
Anderlecht (58.480)
Liverpool (56.192)
Roma
(53.666)
Besiktas (45.840)

Sulla carta le più abbordabili in quarta fascia

Solitamente in quarta fascia ci sono squadre che possono garantire 6 punti alle altre tre pretendenti per il passaggio del girone. In realtà però anche qui troviamo diversi club che possono essere rognosi da battere e che hanno dimostrato di essere, nell’ultimo campionato, ben organizzati e con grandi ambizioni.

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E’ il caso del Lipsia e del Feyenoord con questi ultimi che hanno vinto l’ultima Eredivisie olandese. Mentre per i tedeschi gestiti dalla Red Bull, la grande chance di confermare quanto di buono fatto nella scorsa annata in Bundesliga. Sicuramente due squadre da evitare per le nostre italiane insieme agli scozzesi del Celtic e allo Sporting Lisbona. Ecco quindi la quarta fascia:

Celtic Glasgow
 (42.785)
CSKA Mosca (39.606)
Sporting Lisbona (36.866)
Apoel (26.210)
Feyenoord (23.2127)
Maribor (21.125)
Qarabag (18.050)
Lipsia (16.685)

Cosa riserverà l’urna alla Juventus?

Sicuramente la Juventus, partendo con il vantaggio di essere stata campione d’Italia lo scorso anno e quindi inserita in prima fascia, ha la possibilità di evitare più top club rispetto a Roma e Napoli. Ma i bianconeri dovranno comunque stare ben attenti alle tante insidie che si trovano soprattutto in seconda fascia. Ebbene, auspicando il meglio alle italiane, in questo caso alla Juventus, ecco quale potrebbe essere il girone più semplice o il più difficile per i bianconeri.

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In seconda fascia ovviamente le maggiore insidie sono Psg e Barcellona, senza sottovalutare le due squadre di Manchester. In terza è preferibile evitare le inglesi, mentre in quarta le squadre che potranno dare più fastidio sono Lipsia e Feyenoord. La Juventus è pienamente consapevole di essere uno dei top club europei e dovrebbe affrontare questa stagione con la consapevolezza di poter raggiungere nuovamente l’obiettivo finale (e magari vincerla per dirla alla Allegri) ma la partenza ancora non rimpiazzata di Bonucci preoccupa tantissimo i tifosi.

Il girone perfetto per i campioni d’Italia

Juventus
Porto

Anderlecht
Maribor

Il girone che non vorrebbero vedere i bianconeri

Juventus
Barcellona
Tottenham

Lipsia

La Roma spera di pescare lo Spartak di Carrera

Dopo il secondo posto della scorsa annata, la nuova Roma di Di Francesco, lasciata in eredità da Spalletti, sembra essere uscita indebolita da questo mercato nonostante la vittoria nella prima uscita in campionato contro l’Atalanta. In Champions i giallorossi, in vista dei sorteggi, saranno inseriti in terza fascia, la stessa del Napoli. Ovviamente non potranno esserci incroci fra italiane, quindi scongiurato il rischio di pescare subito la Juventus.

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E allora, in ogni caso, le sfide che attenderanno Dzeko e compagni saranno tutte molto difficili, sperando che la sorte li aiuti. E allora, così come detto per la Juventus, anche la Roma dovrà stare molto attenta e pregare di non pescare Barcellona, Real Madrid, Psg o Bayern Monaco inserite tra la prima e la seconda fascia. Meglio pescare in prima fascia magari lo Spartak di Carrera o lo Shakthar sicuramente inferiori sulla carta ai giallorossi. Ma andiamo a vedere con ordine quali potrebbero essere gli incroci migliori o peggiori per la Roma. Da evitare ovviamente i campioni in carica del Real Madrid e il Psg stellare di Neymar partito con grandi ambizioni in vista di questa nuova stagione.

Un girone da sogno per i giallorossi

Spartak Mosca
Siviglia
Roma
Apoel

L’incubo dei giallorossi

Real Madrid
Psg
Roma
Lipsia/Feyenoord

Il Napoli teme ma è anche temuto in Europa

Dicevamo della Roma, inserita in terza fascia insieme al Napoli. I ragazzi di Sarri, che hanno superato nel doppio turno preliminare il Nizza di Balotelli, avranno le stesse speranze e le stesse paure dei ragazzi di Di Francesco. Certo, le ambizioni del club partenopeo in Italia sono note a tutte, con Insigne che ha pubblicamente dichiarato di voler assolutamente giocare per lo scudetto quest’anno. Ma la stessa convinzione di potersi giocare chance importanti anche in Champions è ancora tutta da vedere.

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Certo, un gradino sopra agli azzurri ci sono almeno 6-7 squadre e provare ad evitarne almeno una, già nella fase a gironi, sarebbe molto importante. Meglio sperare che l’urna di Montecarlo sia benevola come quella dello scorso anno. Il ritrovato Milik, l’esplosione definitiva di Insigne e l’incredibile scoperta della vena realizzativa di Mertens, dovrebbero però mettere in guardia diversi top club che farebbero volentieri a meno di vedere il Napoli inserito nel proprio girone. Vediamo allora tutte le possibilità, positive e negative, per gli azzurri, considerando già quelle ipotizzate per Juventus e Roma.

Si spera sempre nello Spartak in prima fascia

Spartak Mosca/Benfica
Porto

Napoli
Qarabag

Obiettivo: evitare di pescare ancora il Real Madrid

Real Madrid
Manchester United
Napoli
Celtic

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