Sorteggio Champions League: ecco il girone dell’Inter
Tra le tre italiane, forse, l’Inter è quella che ha avuto il girone più leggero. Nel girone non c’è nessuna squadra pari o almeno all’altezza dei campioni in carica ma resta comunque la necessità di non sottovalutare gli avversari. Werder Brema, Tottenham e Twente sono comunque squadre da maneggiare con cura perché nelle lotti europee c’è il pericolo che anche la squadra, definita materasso, possa trasformarsi in una corazzata “ammazza grandi”.
Capitolo Werder Brema: La Sampdoria ha sue spese ha conosciuto l’armata di Schaaf. Con la cessione di Ozil al Real Madrid, sembrava che la squadra tedesca si fosse indebolita non poco e invece Benitez avrà seri problemi a contenere l’inventiva di Marin, l’uomo che ha piegato in due Cassano e company. Rosenberg poi non è da sottovalutare e Pizarro è sempre andato a segno contro le italiane. Nel Werder c’è anche l’ex di turno, quell’Arnautovic che non in Italia non ha trovato fortuna e che potrebbe invece diventare un cacciatore d’oro in patria tedesca.
Capitolo Tottenham: La compagine inglese era tra le più forti della terza fascia. Redknapp, l’uomo che dirige l’orchestra dalla panchina, più che sulle due torri Crouch, che ha affondato nei play off lo Zenit di Spalletti, e Defoe, può contare su due esterni che sulle corsie laterali sanno creare scompiglio, stiamo parlando di Lennon e Bale, che fanno della tecnica e della velocità il loro fiore all’occhiello.
Si chiude coi campioni d’Olanda, il Twente, ex squadra di Arnautovic e ora totalmente affidata alla stella Ruiz, asso costaricano che ha segnato 24 gol nella scorsa stagione. Un altro uomo su cui Preud’homme può contare è l’austriaco Janko.
Davide Pecchia