Sorteggio Champions 2015/2016: regolamento, calendario dai preliminari alla fase a gironi
La prossima sarà una Champions League inedita con una serie di innovazioni e normative che dovrebbero tutelarne ancor più il prestigio e permettere alle società storicamente più meritevoli di parteciparvi con le credenziali corrette. Una competizione che ritorna ad avvicinarsi al suo antico valore, quello di esaltare i vincitori dei campionati nazionali, i Campioni in carica inseriti con una nuova procedura nei vari gironi della prima fase, insieme ai club col miglior coefficiente UEFA. Una Champions che per intenderci si avvicina moltissimo a quella SuperLeague che molte grandi società (in Italia, in prima fila il Milan con Galliani) vorrebbero giocare evitando le brutte figure con formazioni ben meno blasonate e le classiche mine vaganti.
Il Comitato Esecutivo UEFA nel maggio 2013 aveva approvato alcune modifiche sostanziali a partire dalla stagione 2015-2016 on vigore fino alla stagione 2017-18. Intanto il club vincitore della precedente stagione di Europa League si qualifica per la Champions League entrando dai play-off se la detentrice della Champions League non otterrà il piazzamento in campionato necessario per partecipare direttamente ai gironi. Il precedente limite di un massimo di quattro squadre per nazione sarà aumentato a cinque, quindi se i campioni in carica di Champions League o di Europa League appartengono alle prime tre associazioni del Ranking UEFA e non si classificano nelle prime quattro posizioni, il quarto classificato non verrà retrocesso in Europa League. Ma nel caso in cui sia i campioni in carica di Champions League che i detentori dell'Europa League non si dovessero piazzare nelle prime quattro posizioni, la quarta classificata verrà retrocessa in Europa League.
Le squadre qualificate
Primo turno di qualificazione: Crusaders (Irlanda del Nord), Pyunik (Armenia), B36 (Far Oer), Santa Coloma (Andorra), The New Saints (Galles), Levadia Tallinn (Estonia), Folgore (San Marino), Lincoln Red Imps (Gibilterra)
Secondo turno di qualificazione: Steaua Bucarest (Romania), Malmoe (Svezia), Qarabag (Azerbaigian), Skenderbeu Coriza (Albania), Maccabi Tel Aviv (Israele), Ludogorets (Bulgaria), Dila Gori (Georgia), Zalgiris Vilnius (Lituania), APOEL Nicosia (Cipro), Molde (Norvegia), Astana (Kazakhstan), Vardar (Macedonia), Midtjylland (Danimarca), Partizan Belgrado (Serbia), Sarajevo (Bosnia-Erzegovina), Dundalk (Repubblica d’Irlanda), Dinamo Zagabria (Croazia), Videoton (Ungheria), HJK Helsinki (Finlandia), Fola Esch (Lussemburgo), Maribor (Slovenia), Stjarnan (Islanda), Hibernians Paola (Malta), BATE Borisov (Bielorussia), Trencin (Slovacchia), Ventspils (Lettonia), Celtic Glasgow(Scozia), Milsami Orhei (Moldova), Rudar Pljevlja (Montenegro), Lech Poznan-Legia Varsavia-Jagellonia Bialystok (Polonia) *campionato non ancora concluso
Terzo turno di qualificazione: percorso campioni – Basilea (Svizzera), Red Bull Salisburgo (Austria), Viktoria Pilsen (Repubblica Ceca); percorso piazzate – Monaco (Francia), Cska Mosca (Russia), Ajax (Olanda), Shakhtar Donetsk(Ucraina), Club Brugge (Belgio), Fenerbahçe (Turchia), Panathinaikos (Grecia), Young Boys (Svizzera), Rapid Vienna (Austria), Sparta Praga (Repubblica Ceca).
Playoff – percorso piazzate: Valencia (Spagna), Manchester United (Inghilterra), Lazio (Italia), Bayer Leverkusen (Germania), Sporting Lisbona (Portogallo)
I preliminari, calendario
I Campioni – Una sciarada regolamentare che si racchiude in un concetto: non cambia il numero totale delle società per nazione, ma cambia la loro distribuzione tra le due competizioni. Iniziando dai preliminari (che interesseranno la Lazio) ecco cosa accadrà. Si torna in campo il 30 giugno, al primo turno partecipano 8 club campioni nazionali dei Paesi con posizione 47-54 del Ranking. Al secondo turno composto da 34 squadre partecipano 4 vincitori del primo turno più i 30 club campioni nazionali dei Paesi con posizione 17-46. Nel terzo turno dove ci saranno 20 squadre partecipano 17 vincitori del secondo turno e 3 club campioni nazionali dei Paesi con posizione 14-16. Quindi i play-off a 10 squadre: partecipano 10 vincitori del terzo turno mentre i 10 sconfitti del turno precedente accedono al turno di spareggi dell'Europa League 2015-2016.
I piazzati – Si parte dal terzo turno con 10 squadre dove partecipano 9 club secondi nel campionato nazionale dei Paesi con posizione 7-15 e 1 club terzo nel campionato nazionale del Paese con posizione 6. Poi via ai play-off con 10 squadre dove partecipano 2 club terzi nel campionato nazionale dei Paesi con posizione 4-5 (e qui entrano in gioco o Lazio o Napoli), partecipano 3 club quarti nel campionato nazionale del Paese con posizione 1-3 e partecipano 5 vincitori del primo turno "Piazzati".
La fase a gironi
Le qualificate – Ci saranno i 5 vincitori dei Play-off "Campioni" e i 5 vincitori dei Play-off "Piazzati". In più ecco i 3 club terzi nel campionato nazionale dei Paesi con posizione 1-3 (Spagna, Inghilterra e Germania), 6 club secondi nel campionato nazionale dei Paesi con posizione 1-6, i 12 club campioni nazionali dei Paesi con posizione 1-12 e ovviamente il detentore della Champions League 2014-2015.
Se due o più squadre di uno stesso gruppo si trovano a pari punti alla fine degli incontri della fase a gironi, sono applicati criteri per stabilire la classifica del gruppo stesso come la classifica avulsa, la migliore differenza reti ottenuta negli scontri diretti, il maggior numero di reti segnate complessivamente durante gli scontri diretti della fase a gironi e così via come nel vecchio regolamento. Accederanno poi agli ottavi di finale le 16 squadre che concluderanno questa fase prime o seconde nel rispettivo gruppo. Gli ottavi di finale, i quarti di finale e le semifinali si disputano con gare di andata e ritorno, mentre la finale si disputa con partita unica. Tutti gli accoppiamenti del tabellone saranno sorteggiati.
Le squadre già qualificate: Barcellona, Real Madrid, Atletico Madrid, Siviglia (Spagna); Chelsea, Manchester City, Arsenal (Inghilterra); Bayern Monaco, Wolfsburg, Borussia Moenchengladbach (Germania); Juventus, Roma (Italia); Benfica, Porto (Portogallo); Paris Saint-Germain, Lione (Francia); Zenit san Pietroburgo (Russia); Psv Eindhoven (Olanda); Dinamo Kiev (Ucraina); Gent (Belgio); Galatasaray (Turchia); Olympiakos (Grecia).
Lazio in 4a fascia se accede ai gironi
La Juventus, campione d'Italia partirà da testa di serie nella fase a gironi. Anche se non dovesse vincere la Champions League perché il nuovo regolamento premia i campioni dei principali 8 tornei continentali più importanti. La Roma, invece, sempre nella prima fase rischia la quarta fascia per un ranking bassissimo e perché potrebbe venire superata anche dai club che dovessero qualificarsi dai preliminari e vantano una classifica migliore dei giallorossi (tra cui ad esempio il Manchester United). Per la Lazio, che dovrà superare lo sbarramento dei playoff, il discorso è diverso: andrebbe direttamente in ultima fascia.