Sorteggi Europa League, i gironi di Milan e Lazio: urna benevola col ‘diavolo’
Dopo il sorteggio di Champions League che ha visto pescare dall’urna di Montecarlo squadre piuttosto difficili per le italiane, oggi è toccato all’Europa League. Con la cocente delusione dell’Atalanta, che ha mancato l’accesso alla fase a gironi solo dopo i calci di rigori con il Copenaghen, non resta altro da fare che sperare in Milan e Lazio. I rossoneri sono stati inseriti nel gruppo F insieme a Olympiacos, Real Betis, . Un turno sicuramente non facile che vedrà la squadra di Gattuso sfidare avversari sicuramente sulla carta alla pari, ma che possono nascondere delle insidie dal punto di vista tattico e organizzativo. Aspetti che, soprattutto dopo la gara di Napoli, sembrano mancare ancora al ‘Diavolo’. Deve stare ben attenta anche la Lazio che, inserita nel raggruppamento H ha pescato squadre del calibro di Marsiglia e di Eintracht Francoforte con l’Apollon Limassol.
Simone Inzaghi, che proprio contro i francesi da giocatore segnò 4 gol, ha sicuramente un organico più competitivo rispetto allo scorso anno. Rafforzato in alcuni reparti, meno in altri (come la difesa). Contro il Marsiglia sarà molto dura, sembra essere l’avversario più difficile. E allora, a proposito di gironi, vediamo quali sono i lati positivi e negativi del raggruppamento in cui si sono trovate Milan e Lazio specificando anche il coefficiente di difficoltà da 1 a 5.
I Gironi
Le date della fase a gironi
1a giornata 20 settembre
2a giornata, 4 ottobre
3a giornata, 25 ottobre
4a giornata, 8 novembre
5a giornata, 29 novembre,
6a giornata, 13 dicembre
Il calendario completo di Milan e Lazio
1a Giornata, (20 settembre) Ore 18.55 Lazio-Apollon – Ore 21.00 Dudelange-Milan
2a Giornata, (4 ottobre) Ore 18.55 Milan-Olympiacos – Ore 21.00 Eintracht-Lazio
3a Giornata, (25 ottobre) Ore 18.55 Milan-Betis – Ore 21.00 Marsiglia-Lazio
4a Giornata, (8 novembre) Ore 18.55 Lazio-Marsiglia – Ore 21.00 Betis-Milan
5a Giornata, (29 novembre) Ore 18.55 Milan-Dudelange – Ore 21.00 Apollon Limassol-Lazio
6a Giornata, (13 dicembre) Ore 18.55 Lazio-Eintracht – Ore 21.00 Olympiacos-Milan
Milan (coefficiente di difficoltà 3): il Betis l’insidia più grande
Lati positivi
Trovare lati positivi nel girone del Milan non è poi così difficile. La squadra di Gattuso, che ha pescato l’Olympiacos, il Real Betis e il Dudelange, potrebbe essere messa in difficoltà solo dagli spagnoli. Sulla carta infatti, l’Olympiacos non sembra essere più l’organico forte e vincente di qualche anno fa. Una rosa non proprio irresistibile, con un’età media di squadra pari a 25,5 anni, in cui gioca anche l’ex Roma e Bologna Torosidis.
Il Milan, con il suo organico giovane, con i movimenti laterali in rapidità (marchio di fabbrica di Gattuso), potrebbe mettere seriamente in difficoltà la statica e lenta compagine greca. C’è da dire poi che il Betis, un po’ come successo lo scorso anno con la Roma in Champions, potrebbe essere un vantaggio per i rossoneri. Gli spagnoli infatti, avversario molto temuto, posso essere una spalla importante per battere l’Olympiacos e il piccolo Dudelange per poi andare a braccetto ai sedicesimi proprio con i rossoneri.
Lati negativi
Diciamo pure che l’aspetto più negativo di questo girone è proprio il Real Betis. Una squadra che si è rinforzata e tanto quest’anno e che può contare su una rosa giovane e una squadra ben disposta in campo. I ragazzi di mister Setièn infatti fanno del 3-4-2-1, l’arma segreta con avversari di grosso calibro. E dicevamo, in un mercato in cui sono arrivati Bartra e Sanabria, senza considerare i vari William Carvalho e l’ultimo arrivo Lo Celso, i rossoneri dovranno stare molto attenti nel doppio confronto a fare quantomeno un punto o qualcosa di più in casa. Il modulo degli spagnoli potrebbe mettere in grossa difficoltà il centrocampo milanista soprattutto in verticale e bucare la difesa rossonera con fraseggi veloci. L’altro lato negativo, se vogliamo, può essere l’entusiasmo del piccolo Dudelange. La prima squadra del Lussemburgo a partecipare ad una competizione calcistica europea. Lungi da noi pensare che il Milan possa far fatica con una compagine simile, ma meglio stare attenti e affrontare soprattutto queste partite con la concentrazione giusta, come se fosse sempre una finale.
Lazio (coefficiente di difficoltà 4,5): sorteggio da incubo
Lati positivi
Difficile, se non impossibile direbbe qualcuno. Ma sta di fatto che la Lazio non ha preso proprio un girone facilissimo. Certo, come lati positivi ce ne sono davvero pochi. Prendere l’Eintracht Francoforte di Rebic, che con la Croazia al Mondiale è stato formidabile non è il massimo, così come non sarà facile con il Marsiglia di Garcia e Strootman. Ma sta di fatto che l’unica ancora di salvataggio della Lazio potrebbe essere l’Apollon Limassol. Squadra già affrontata dai biancocelesti nel 2012/2013 e che ad oggi sembra essere ampiamente alla portata dei ragazzi di Inzaghi. Certo, con un Olimpico pronto a spingere la squadra anche una squadra come l’Eintracht, non certo compagine esperta in Europa, ci sarà da sperare. Ma resta comunque il coefficiente di difficoltà altissimo.
Lati negativi
E’ praticamente l’attacco dei lati positivi. La Lazio ha tutto per dire che questo è sicuramente uno dei gironi più difficili in cui potesse capitare. Il Marsiglia di Rudi Garcia è organizzato e con l’acquisto di Strootman potrebbe essere davvero una sorta di derby. Tornare all’Olimpico contro i biancocelesti sarà una sfida stimolante per entrambi. L’organizzazione di gioco dei francesi potrebbe mettere seriamente in difficoltà la difesa laziale, orfana di De Vrij, con Acerbi che ne ha preso le veci.
La fisicità e la qualità dei marsigliesi non è da sottovalutare. Non è da sottovalutare anche l’Eintracht il cui lato negativo peggiore è sicuramente quello di andare in Germania dove in casa lo scorso anno ha conquistato il maggior numero di punti. Bisognerà fare molto di più che una semplice impresa contro i tedeschi che comunque hanno una difesa che subisce tanti gol e che potrebbe andare seriamente in difficoltà contro Immobile e compagni.