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Sneijder e la gaffe del set di coltelli

Il trequartista del Galatasaray sponsorizza un set di coltelli proprio quando ricorre l’anniversario della morte di due tifosi inglesi accoltellati in Turchia.
A cura di Marco Beltrami
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Wesley Sneijder si è involontariamente reso protagonista di una gaffe che ha subito fatto il giro del web. Il trequartista olandese del Galatasaray che nell'ultima sessione di calciomercato è stato l'oggetto dei desideri della Juventus in una trattativa che alla fine si è conclusa con un buco nell'acqua, ha promosso una vendita di un set di coltelli da cucina con il suo nome e i colori sociali del club turco. Attraverso il popolare social network Twitter l'ex campione dell'Inter dei record di Mourinho ha pubblicato e divulgato l'immagine dei coltelli, con tanto di informazioni per l'acquisto. Sneijder però ha scelto il giorno sbagliato per diventare il testimonial del prodotto ufficiale visto che proprio il 5 aprile ricorre l'anniversario della morte di due tifosi inglesi accoltellati durante un tasferta a Istanbul. L'episodio avvenne nel 2000 prima della semifinale d'andata della Coppa Uefa tra il Galatasaray e il Leeds, quando due supporters del club d'oltremanica Christopher Lofthouse e Kevin Speight persero la vita e altri cinque furono feriti gravemente dopo una serie di scontri tra hooligans e i supporters turchi nella Capitale.

Il dietrofront su Twitter. Un ricordo davvero terribile che un tifoso inglese ha voluto ricordare a Wesley Sneijder attraverso un tweet scrivendo: "15 anni fa 2 tifosi del Leeds sono andati a Istanbul per sostenere la loro squadra e non sono mai tornati. RIP chris & kev. I coltelli sono per codardi". Sneijder non ha perso tempo per rimuovere la foto incriminata scusandosi poi per l'accaduto con l'utente, dimostrando grande sensibilità: "Mi dispiace molto. Non sapevo questo e cancello la nostra promozione per la commercializzazione degli oggetti da cucina".

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