Slovenia-Italia 2011, qualificazioni Euro 2012: match difficile per gli azzurri
Tempo di test per Cesare Prandelli in vista di Slovenia-Italia, match di qualificazione ad Euro 2012 molto atteso sia dagli azzurri che dagli stessi sloveni, che verranno sottoposti ad un banco di prova piuttosto probante. La compagine slovena, infatti, può contare su una nutrita colonia "italiana", capitanata da una delle sorprese di questo campionato di Serie A, Josip Ilicic, che ha lanciato la sfida agli azzurri.
La nostra nazionale, in cima alla classifica del proprio girone a quota 10 punti, verrà insidiata proprio dagli sloveni, che occupano attualmente la 2° posizione in graduatoria a soli 3 punti dall'Italia; la nazionale slovena non solo è una delle squadre più promettenti degli ultimi anni, ma ha rappresentato, spesso e volentieri, una brutta gatta da pelare per gli azzurri, che in più circostanze hanno dovuto alzare bandiera bianca sotto i colpi di questa squadra molto interessante.
Visto il "caso Serbia", le uniche due squadre che potrebbero contendersi la qualificazione sono proprio le due nazionali che si sfideranno in questo match piuttosto complicato, sia dal punto di vista ambientale, sia sotto il profilo tecnico. Prandelli non sembra aver trovato ancora gli schemi giusti per quest'Italia tutt'ora sperimentale, mentre le idee del ct sloveno, molto convinto dell'esito del match, sono piuttosto chiare.
Tra l'altro, Prandelli dovrà fare a meno di Ranocchia, come al solito alle prese con i suoi soliti problemi fisici; le esclusioni di Balotelli e De Rossi, causate dal "codice etico" stanziato dagli azzurri, non hanno fatto altro che diminuire il tasso tecnico della squadra titolare, che presenterà molte novità nell'undici titolare. Anche in attacco c'è l'imbarazzo della scelta: il ballottaggio tra Giuseppe Rossi e Cassano tiene banco da diversi giorni, viste le condizioni non proprio eccellenti del fantasista di Bari vecchia, a differenza di "pepito" Rossi, letteralmente scatenato in questi ultimi mesi con il suo Villarreal.
Nessun dubbio, invece, per Matjaž Kek, tecnico degli sloveni: la colonia italiana è pronta a dar man forte, ma dall'undici titolare saranno sicuramente esclusi Jasmin Handanovic, fratello di Samir, il giovane stopper Andjelkovic e il terzo portiere Belec, ora in forza al Crotone: anche Bacinovic ed Ilicic verranno esclusi dall'11 titolare, un po' a sorpresa. Il portiere della "favola Udinese" difenderà la porta della nazionale, coperto dai due difensori del Chievo, Cesar e Jokic, mentre in attacco partirà dalla panchina un centravanti a quanto pare "prossimo" all'approdo in Italia; Matavz, vicino al Napoli, non affiancherà Novakovic nel duo d'attacco sloveno come previsto alla vigilia, ma a quanto pare, nelle probabili formazioni di Slovenia-Italia, sarà Dedic, ex-Parma, spalleggiare l'esperto centravanti del Colonia.
Un test piuttosto impegnativo, quindi, per gli uomini di Prandelli, che fronteggeranno una compagine smaliziata, giovane ma già piuttosto esperta, viste le esperienze nel nostro campionato; tale match potrebbe, tra l'altro, decidere in parte l'esito futuro di questo girone, visto che la Serbia sembra ormai fuorigioco a causa degli scontri degli ultras in Italia, e le altre squadre non appaiono affatto attrezzate per insidiare i primi due posti.