Siviglia, Carlos Bacca giura fedeltà e allontana le voci di calciomercato
E' stato la rivelazione dell'ultima Europa League, lo stanno tutti aspettando al varco (mondiale), sarà certamente l'uomo mercato nei prossimi mesi. "El Peluca", come lo chiamano in patria, è il nuovo "crack" del calcio colombiano. E' lui il quarto moschettiere della squadra di Peckerman e insieme a Falcao, Jackson Martinez e Luis Muriel, guiderà i "Cafeteros" alla conquista del passaggio del turno in Brasile: missione decisamente alla portata dei colombiani, inseriti in un girone "morbido" con Grecia, Costa d'Avorio e Giappone. In attesa di vederlo sfrecciare sui prati brasiliani, Carlos Bacca pensa al futuro dopo aver conquistato un'incredibile Europa League con il Siviglia di Unai Emery. Un exploit incredibile per uno che, leggenda narra, fino a 5 anni fa vendeva il pesce a Barranquilla per aiutare suo padre, arrotondava facendo anche il controllore sugli autobus e la sera tirava calci sul prato "spelacchiato" dello Junior de Barranquilla.
Tutti vogliono Carlos – Nelle ultime settimane, "Radio Mercato" lo ha accostato a diversi club, anche italiani. Insieme all'Atletico Madrid, anche Inter, Milan e Napoli si sono messi sulle tracce del fenomenale colombiano che, ad oggi, avrà come minimo raddoppiato il suo valore iniziale (il Siviglia lo pagò, al Bruges, 7 milioni di euro). I grandi club lo tentano ma l'attaccante, in partenza per il ritiro con la sua nazionale, ha subito sgombrato il campo dagli equivoci di mercato: "Sto bene in Spagna – ha dichiarato ad ABC de Sevilla – Ho un contratto, la mia famiglia qui è felice e vorrei rimanere. Il futuro? Non sai mai cosa può succedere, è tutto nelle mani di Dio. Io però sono tranquillo e penso solo al Mondiale".