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Sindaco e Lega trovano l’accordo: varato il piano sicurezza per la finale Juve-Napoli

Fugati gli ultimi dubbi sulla gestione della sicurezza pubblica, non ci sono più problemi attorno all’ultimo appuntamento stagionale del nostro calcio: la finale di Coppa Italia di domenica sera tra Juve e Napoli. I bianconeri sono favoriti, ma gli azzurri hanno tutte le motivazioni per fare l’ultimo sgambetto ai neo campioni d’Italia. Con un tifoso d’eccezione: Fabio Cannavaro.
A cura di Alessio Pediglieri
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finale coppa juve campione d'italia

20 maggio 2012: la finalissima di Coppa Italia è oramai alle porte e finalmente è stato raggiunto l'accordo definitivo che vede il nulla osta tra "Roma Capitale" e "Lega Serie A" relativo ai costi legati alla finale di Coppa Italia di domenica sera. Una delicata questione che ha trovato solamente in queste ore un esito positivo, con il Campidoglio che sosterrà le spese per i trasporti e per la polizia locale che garantirà la sicurezza in tuta l'area intorno all'Olimpico, mentre la Lega devolverà l'1% dell'incasso derivato dalla vendita dei biglietti dell'incontro ai centri anziani della Capitale. Un connubio che pone fine alle querelle attorno al principale appuntamento calcistico di questo fine di stagione che vedrà la Juventus scudettata, giocarsi il ‘double' (tricolore e Coppa) contro il Napoli di Mazzarri che ha fin qui fallito tutti gli obiettivi preposti e ha gran fame di ottenere un successo importante.
Nessun problema quindi per lo svolgimento della partita che si disputerà regolarmente e con tutti gli addetti ai lavori soddisfatti: la cornice sarà quella dello Stadio Olimpico, già esaurito da settimane, con inizio alle 20.45; inoltre, nello stesso accordo concluso pochi giorni fa, "Roma Capitale" e la Lega si sono anche impegnate a mettere a punto un protocollo che regoli il pagamento dei servizi legati allo svolgimento delle manifestazioni calcistiche a livello nazionale: il sindaco Alemanno, d'accordo con il presidente Delrio, è andato oltre e ha proposto alla Lega Serie A di allargare tale iniziativa anche all'Anci(Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) al fine di estenderla anche ad altre Amministrazioni comunali.

finale coppa alemanno

L'ok del Sindaco di Roma – Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha commentato l'accordo raggiunto tra Campidoglio e Lega Serie A sui costi per la finale di coppa Italia, in programma domenica sera allo stadio Olimpico tra Juventus e Napoli, in modo entusiasta.

"Si tratta di un primo punto di partenza per trovare un nuovo equilibrio tra la valorizzazione delle città che viene dai grandi eventi sportivi professionistici e la sostenibilità economica dei servizi che le nostre amministrazioni devono offrire. C'è l'impegno da parte della Lega ad aprire un tavolo, sia con Roma Capitale che con l'Anci, per trovare un accordo che possa valere per tutte le partite professionistiche per evitare che si ripetano situazioni come quella che abbiamo vissuto negli ultimi giorni. D'accordo con la Lega e le due finaliste abbiamo scelto i centri anziani di Roma come destinatari di un contributo che, per la prima volta in assoluto, rappresenta una forma di ‘risarcimentò per i disagi che la cittadinanza subisce a causa dello svolgimento di manifestazioni sportive come queste".

L'ultimatum della questura capitolina – Ma non è stato tutto rose e fiori perchè la Questura di Roma aveva comunque alzato la voce, malgrado Sindaco e Lega si fossero impegnati per realizzare gli accordi giusti che soddisfassero le parti.
"O l'Atac fornisce le navette per i tifosi che andranno alla finale di Coppa Italia o non ci sono le condizioni per far disputare la partita". Questo era quanto aveva scritto in un fax duro il Questore di Roma al Viminale, al Prefetto di Roma, al Campidoglio e all'azienda capitolina.
Il fax faceva riferimento al servizio navette "per assicurare la gestione della sicurezza in occasione della gara Juventus-Napoli" in programma domenica all'Olimpico di Roma. Nel fax si precisava che "sentiti i rappresentanti di di Forze di Polizia, Amministrazioni, Enti ed Aziende circa eventuali ipotesi alternative che possano consentire in condizioni di sicurezza, in assenza di navette, un afflusso e deflusso dei tifosi, non è stato possibile individuare soluzioni idonee". Dunque, concludeva il fax, "si prega di valutare l'opportunità di adottare un provvedimento interdittivo dello svolgimento dell'incontro di calcio per carenza di condizioni di sicurezza". Da questa richiesta è nato poi il summit che ha portato alla soluzione: il servizio navette è assicurato, così come la sicurezza e tutto ciò che servirà per garantire l'ordine pubblico soprattutto sul piano degli spostamenti prima e dopo l'incontro, attorno alla zona dell'Olimpico.

finale coppa juve agnelli

Juve, vietato festeggiare ad oltranza – Intanto, le due squadre si avvicinano all'appuntamento di fine stagione nel modo migliore, anche se con aspettative e uno spirito differenti. Il pronostico della vigilia spinge la Juventus sul gradino della favorita alla vittoria finale ma il Napoli è pronto a fare lo sgambetto ai neo campioni d'Italia. In caasa Juventus l'euforia è ai massimi livelli, in una festa tricolore bianconera che non accenna a diminuire, attesa da sette anni e che ha riaperto la questione sul numero degli scudetti con la Lega e la Figc che ricordano nel numero di "28 titoli" mentre il popolo juventino sventola bandiere col 30° titolo e sono pronti a vedere i propri beniamini con la terza stella sulla maglia.
Euforia che potrebbe però giocare un brutto tiro, sul piano della concentrazione, tanto che il presidente bianconero, Andrea Agnelli ha ‘lanciato‘ l'allarme.
Mancherebbe solo la ciliegina sulla torta per la fantastica stagione bianconera rappresentata dalla Coppa Italia. La vittoria in finale con il Napoli potrebbe infatti significare per i bianconeri un'altra stella (meno contestata), la stella d'argento, quella del decimo successo. Il presidente Agnelli, determinato e carico dopo la festa scudetto, richiama i suoi all'appuntamento da non fallire:

"In questa stagione partivamo sfavoriti e con lavoro, abnegazione e caparbietà siamo arrivati a un traguardo da festeggiare in maniera straordinaria. Ora dopo la festa però siamo tutti concentrati sulla partita di domenica prossima, affronteremo una squadra forte, che ha messo in difficoltà una finalista di Champions League. Poi dal 1° luglio partiremo alla pari con tutti gli altri. Abbiamo avuto la possibilità di preparare la festa una settimana prima in una cornice di pubblico incredibile, dove si univano orgoglio e rabbia per la risalita dall'inferno dove ci avevano cacciato, al paradiso. Del Piero? Se dovessimo vincere la Coppa Italia, non ci potrebbe essere sceneggiatura migliore per il suo addio".

Paolo e Fabio Cannavaro

Napoli, vittoria con un tifoso d'eccezione – Proprio l'ultima partita del Pinturicchio in maglia bianconera potrebbe però essere ‘rovinata' dagli azzurri di Mazzarri. Il Napoli si avvicina al match con la carica giusta e la passione del proprio pubblico pronto a festeggiare il trofeo.
Tra notizie di mercato che non lasciano tranquilli l'ambiente (Lavezzi verso il Psg sembra affare fatto, così come la contestazione dei napoletani verso il ‘Pocho'), Walter Mazzarri punta nuovamente sulla forza di un gruppo che quest'anno ha dato grandi soddisfazioni.
Presto per parlare di formazioni, ma non per Fabio Cannavaro , il grande ex capitano bianconero che però tiferà per il suo affetto più grande, il Napoli.

Sono sempre stato tifoso del Napoli. Il capitano degli azzurri poi è mio fratello, quindi a chi mi chiede per chi farò il tifo non posso fare altro che dare una risposta scontata. Come finirà? Nella finale secca può succedere di tutto. La Juventus ha finito il campionato in crescendo, con ritmi impressionanti. Il Napoli ha alternato prestazioni importanti ad altre meno intense. E forse anche per questo motivo non ha centrato la Champions. Mi auguro che dal punto di vista dell'ordine pubblico non succeda niente di particolare. Ci saranno tanti tifosi juventini e napoletani e il mio augurio è che sia una giornata di festa per tutti".

Con buona pace del questore e delle navette.

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