Come sta Gigi Simoni, le condizioni dopo il ricovero. Il messaggio di Ghirelli
Gigi Simoni versa ancora in condizioni ciritiche. Stabili, ma preoccupanti. Dopo il malore improvviso e la corsa all'ospedale di Pisa, l'80enne ex allenatore, è attualmente ricoverato in terapia intensiva. Tutto il mondo del calcio è in attesa che arrivino notizie positive e si augura una pronta guarigione per un uomo – e professionista – stimato da tutti, al di là di colori o fedi sportive.
Tantissime le manifestazioni d'affetto, sui social, così come nelle dichiarazioni di tutti i giorni, per Gigi Simoni, indimenticabile tecnico dell'Inter di Ronaldo, il Fenomeno brasiliano. Un pensiero è giunto anche da Coverciano, l'ombelico del calcio italiano. A ricordare Simoni ci ha pensato Francesco Ghirelli, presidente Lega Pro, al Centro Tecnico in occasione del convegno promosso dalla IV Categoria nell'ambito della prima edizione della ‘Special Cup 2019 sponsored by Olmedo'.
Il malore, il ricovero, le condizioni
Come sta Gigi Simoni? La situazione appare stazionaria anche se le condizioni dell'ex tecnico sono sempre considerate preoccupanti. Simoni, 80 anni, è stato ricoverato d'urgenza all'ospedale di Pisa dopo un improvviso malore mentre si trovava a casa propria. Attualmente è in rianimazione ed è circondato dall'affetto dei suoi cari e degli amici più stretti.
Il pensiero del presidente Ghirelli
Davanti ai tanti ragazzi uniti dalla passione per il calcio con alle porte un torneo che vede scendere in campo le 12 squadre vincitrici dei tornei regionali del campionato per giocatori con disabilità, Ghirelli in apertura ha rivolto un pensiero a Gigi Simoni: "Il sorriso e gli abbracci di ragazzi speciali con il pallone sotto braccio e' una delle piu' belle pagine del Calcio. Il mio pensiero va anche a Gigi Simoni che ha messo sempre il cuore nel Calcio, un maestro di valore e valori a cui dire grazie".
Un torneo che si sposa con la ‘visione' di Simoni
Un'occasione unica che racchiude la passione e la visione di Simoni per il pallone: un gentiluomo in campo e fuori, un maestro di vita per eleganza e modestia. Mai sopra le righe, stimato da tutti al di là dell'appartenenza calcistica. Oggi, che lotta contro la morte, il mondo del calcio lo ricorda con affetto e passione. E l'occasione della presentazione del torneo a Coverciano, racchiude il ‘credo' di Simoni: il calcio come unione, passione, palestra di vita: "Crediamo che il Calcio sia uno strumento di messaggi positivi, ma soprattutto un'opportunità per tutti – ha aggiunto Ghirelli – Abbiamo trovato la spinta a costruire nuove occasioni per permettere a tutti di scendere in campo anche grazie ai nostri club che sono stati un supporto prezioso"