video suggerito
video suggerito

Show dell’Inter, Atalanta battuta 7-1. Il Napoli passeggia col Crotone

A San Siro con le triplette di Icardi e Banega l’Inter disintegra l’Atalanta e sale al 4° posto. Doppietta di Insigne e gol di Mertens nel 3-0 del Napoli al Crotone. Rotonde vittorie anche per Udinese e Chievo. In recupero Kalinic regala tre punti alla Fiorentina.
A cura di Alessio Morra
15 CONDIVISIONI

A San Siro pomeriggio di gloria per l’Inter, che batte 7-1 l’Atalanta e rilancia le sue quotazioni anche in chiave qualificazione alla Champions. Icardi e Banega nel primo tempo in meno di venticinque minuti realizzano in due cinque reti e mandano al tappeto la squadra di Gasperini, crollata dopo una splendida serie di risultati utili. Icardi nella prima mezz’ora è scatenato. Al 17’ è lestissimo il bomber a sfruttare una deviazione della barriera e da due passi batte Berisha, poi segna su rigore e di testa. Sale in cattedra poi Banega, entrato perfettamente negli schemi di Pioli che realizza una doppietta. L’Atalanta accorcia con Freuler e torna negli spogliatoi con un passivo pesantissimo. Il grande ex dell’incontro Gagliardini rende tennistico il punteggio. Poi Banega su punizione realizza il gol del 7-1 e firma pure lui una tripletta.

Immagine

Maurito fa 20

Pomeriggio memorabile per Icardi, che con la tripletta rifilata all’Atalanta sale a quota 20 gol in campionato. L’attaccante argentino si è messo sulle spalle l’Inter e in tre modi diversi ha realizzato tre reti in 9 minuti. Icardi da rapinatore d’area firma l’1-0, poi con il cucchiaio batte Berisha, che lo aveva steso, dal dischetto. Infine con un bellissimo colpo di testa firma il 3-0. Icardi in uno solo colpo scavalca Mertens, Higuain e Dzeko e si mette alle spalle del ‘Gallo’ Belotti nella classifica dei cannonieri. Con questa tripletta l’argentino inoltre a dieci giornate dal termine si avvicina già al suo primato di gol in un singolo campionato (22 nella stagione 2014-2015).

Napoli facile sul Crotone

Fa un po’ di turnover Sarri, che lascia in panchina tra gli altri anche Mertens, che deve aspettare parecchio per festeggiare il gol dell’1-0. Il Napoli fa un possesso palla esasperato, il Crotone allineato e coperto si difende e la fa molto bene. Le occasioni nella prima mezz’ora non fioccano, ma quando arriva una palla buona sui piedi di un partenopeo è presente un super Cordaz. Al 31’ Insigne viene steso in area, per l’arbitro è rigore. Il ‘Magnifico’ tira forte e fa gol. A inizio ripresa in contropiede Falcinelli ha la palla del pareggio, ma Reina c’è. Passata la paura, il Napoli cambia marcia appena entra in campo Mertens. Il belga su rigore raddoppia e arriva a quota 19 (agganciato il Pipita). Poi Insigne segna il gol del 3-0, 10° gol in campionato per l’esterno di Sarri.

https://www.youtube.com/watch?v=H90G2_f5eEo

Vincono anche Chievo, Fiorentina e Udinese

Vincono agevolmente Udinese e Chievo. Delneri conquista contro il Pescara tre punti che danno sicurezza ai friulani con i gol di Duvan Zapata, Jankto e Théréau. Zeman evita il passivo pesante con la marcatura di Muntari. Mentre il Chievo si sbarazza dell’Empoli nel primo tempo con le reti di Inglese, Pellissier e nella ripresa di Birsa e Cesar. Kalinic con un gol al 92′ regala tre punti alla Fiorentina sul Cagliari. Un gol di Muriel decide il derby della Lanterna e permette alla Sampdoria per la prima volta dal 1960 di vincere le due stracittadine stagionali. Giampaolo ottiene il nono risultato utile consecutivo e conferma tutta la bontà del suo lavoro. Il Bologna nel match dell’ora di pranzo torna al successo dopo quasi due mesi. Dzemaili crea, Destro segna e il Sassuolo è battuto per 1-0.

Rigore al 97’, la Juve vince tra le polemiche

La Juventus batte il Milan 2-1 ottiene la trentunesima vittoria consecutiva in casa e sale soprattutto a 70 punti. I bianconeri disputano un ottimo incontro contro un eccellente Milan ma vincono con un rigore assegnato dall’arbitro Massa in pieno recupero, e ciò ha provocato tante polemiche. Benatia e Bacca segnano nel primo tempo, Gigio Donnarumma conferma di essere un fenomeno ed evita il peggio in un paio di occasioni, ma al 97’ capitola sul rigore di Dybala.

15 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views