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Sheffield United, Ched Evans scarcerato: stuprò 19enne

I tifosi dei “The Blades” chiedono al club di non ritesserare il giocatore colpevole del grave reato.
A cura di Marco Beltrami
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Sta facendo molto discutere oltremanica la vicenda di Ched Evans. Il calciatore gallese ex Sheffield United, classe ’88 è uscito dal carcere dopo aver scontato metà della pena comminatagli, ovvero 5 anni, per aver stuprato nel 2012 una ragazza di 19 anni ubriaca. Dopo 2 anni di galera dunque Evans è tornato in libertà e potrà tornare ad indossare la maglia del club nella Football League One, il terzo campionato calcistico inglese. Tra il dire e il fare però ci sono di mezzo i tifosi dei The Blades. Infatti i supporters dello Sheffield United hanno raccolto addirittura 150mila firme in una petizione online che ha fatto il giro del web per chiedere ali vertici della propria squadra di non riaccogliere Evans resosi colpevole del gravissimo reato. Infatti secondo la stampa inglese lo SU avrebbe intensificato i contatti per tesserare nuovamente Evans tra le sue fila.

La carriera di Ched Evans

Una situazione davvero curiosa per Evans che già pregustava la possibilità di tornare a calcare i campi di calcio. Cresciuto calcisticamente in Galles, l'attaccante ha vestito la maglia del Manchester City senza particolare fortuna nel 2006/2007. A quel punto i Citizens hanno deciso di girarlo in prestito al Norwich City dove ha firmato 10 reti in 28 presenze. L'anno successivo il ritorno al City e dopo pochi mesi la cessione a titolo definito allo Sheffield United. Con i biancorossi, Evans è "esploso" e nelle annate dal 2009 al 2012 ha segnato 42 gol in 106 partite disputate guadagnandosi anche la convocazione nella Nazionale maggiore. C'è grande curiosità ora di capire come andrà a finire la vicenda Evans: ci saranno squadre pronte a tesserarlo dopo quanto accaduto? L'agente del giocatore dovrà lavorare assiduamente per provare a trovare un club pronto nuovamente a puntare sul suo assistito, fermo ai box da 2 anni e mezzo.

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