Shaqiri obiettivo di calciomercato della Roma
Il Bayern Monaco non ha certo problemi economici, ma Pep Guardiola ha chiesto ai dirigenti bavaresi numerosissimi acquisti. Nonostante tra i pali ci sia il fenomenale Neuer, i tedeschi hanno praticamente preso come portiere di riserva il numero uno del Levante e della Costa Rica Keylor Navas, poi hanno acquistato a costo zero l’attaccante del Borussia Dortmund Robert Lewandowski, hanno chiuso con il Valencia per l’esterno difensivo Bernat e sono ancora a caccia di un difensore centrale e di un centrocampista. Per questo Rummenigge sta pensando anche a cedere un paio di pezzi pregiati. Sul mercato ci sono da settimane il croato Manduzkic e il folletto svizzero Shaqiri, reduce da una fantastica tripletta nel match con l’Honduras nella fase a gironi di Brasile 2014.
Shaqiri, che sembra davvero il giocatore ideale per la squadrasi Rudi Garcia per le sue qualità tecniche e per la sua posizione tattica, viene valutato venti milioni di euro. Ma Shaqiri, che piace molto anche il Liverpool (che se venderà Suarez avrà grandi possibilità economiche), potrebbe realmente finire alla Roma. Perché i giallorossi stanno trattando la cessione di Benatia con i bavaresi e con questo canale aperto l’affare potrebbero farlo tutti. Perché per il difensore marocchino i giallorossi vogliono 33 milioni di euro, cifra a cui non vuole arrivare il Manchester City. Ed eventualmente la Roma potrebbe chiudere una splendida trattativa con il Bayern: prendendo Shaqiri e tredici milioni in cambio di Benatia. E se così sarà, l’affare sarà totale. Perché i giallorossi non dovrebbero cercare un’altra punta ed avrebbero anche un discreto tesoretto da spendere per il nuovo centrale difensivo.
Il piccolo Shaqiri, che a ottobre compirà ventitré anni, a dieci anni inizia a giocare con il Basilea società con cui esordisce a diciotto anni. Il suo talento lo porta rapidamente a vestire la maglia della Svizzera, con cui nel 2010 prende parte al Mondiale sudafricano. L’anno successivo Shaqiri conquista con l’Under 21 la maglia d’argento all’Europeo. Nell’estate 2012 passa al Bayern con cui, seppur non giocando moltissimo, ha vinto tutte nelle ultime due stagioni.
