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Shakhtar Donetsk-Roma, Champions League 2011: Borriello chiede scusa per il rigore

Il centravanti giallorosso si assume le sue responsabilità.
A cura di Jacopo Giove
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Suo malgrado è stato protagonista della sconfitta contro lo Shaktar Donetsk. Marco Borriello sul punteggio di uno a zero per gli ucraini ha sbagliato un calcio di rigore, facendoselo parare dal portiere avversario e gettando alle ortiche la possibilità di riaprire la partita. Il numero ventidue giallorosso però non cerca scuse e nelle dichiarazioni post-partita chiede scusa ai tifosi: "Mi assumo la responsabilità per aver sbagliato il rigore, l'ho voluto calciare, poteva cambiare la partita. Mi ero assunto la responsabilità di calciare due rigori quando non c'era Totti.  Con Montella mi è stata tolta la fiducia senza parlarmi. Quando c'è Totti li tira lui, ma quando non c'era lui li tiravo io".

Dichiarazioni di pentimento ma anche un po' polemiche, visto che Borriello si lamenta per il fatto di non essere il rigorista designato in assenza del capitano. Chissà se Vincenzo Montella deciderà di parlarli in privato per chiarire la faccenda, ma è chiaro che dopo serate come quella vissuta dalla Roma c'è veramente poco da salvare.

Più che altro adesso l'allenatore giallorosso è chiamato a recuperare i suoi sotto il punto di vista psicologico perchè domenica prossima c'è una partita importantissima, forse la più importante per i tifosi della capitale: il derby Roma-Lazio, che certe volte veramente fa storia a sè.

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