Sesso, ricatti e videotape: lo scandalo sexy di Kramer

Ha perso la memoria nel bel mezzo di una finale Mondiale. Ha segnato una delle autoreti più incredibili della storia (pallonetto da 45 metri contro il Borussia). In Italia disse che non sarebbe mai venuto per colpa della mafia e della camorra (poi smentì tutto) e adesso è al centro di un delicato intreccio di sesso, bugie e videotape. Il ‘fenomeno' in questione è Kramer, il mediano della Germania che in Brasile prese una botta alla testa in uno scontro di gioco con l'argentino Garay e lasciò il campo talmente intontito da non ricordare i particolari di quel giorno e di quella gara così speciale che assegnò ai teschi il trofeo. Festeggiava e non sapeva perché. Era contento ma non capiva… beato lui.

Questa volta lo ‘strano caso del dottor Kramer' (sembra quasi un titolo da film) racconta del triangolo hot che avrebbe visto protagonista il calciatore del Borussia Mönchengladbach e altre due donne intenti a fare sesso. Cosa c'è di particolare? Nulla, nella sua intimità faccia quel che gli pare. Il punto è che c'è stato qualche ficcanaso che, venuto in possesso di scatti e un video compromettenti, pensò bene di ricattarlo: o pagava oppure quelle immagini avrebbero fatto il giro della Rete (come scritto dal quotidiano ‘Bild' nelle pagine sportive). "Ci hanno provato – ha ammesso il centrocampista –, ma io ovviamente non ho pagato".

A rilanciare la notizia poi ripresa da altri media tedeschi è stata l'edizione online di ‘Rheinische Post' che ha citato fonti interne al Tribunale nel riferire i dettagli di una vicenda che risale addirittura al dicembre del 2015: i due ricattatori adesso finiranno sotto processo: "Il caso è finito alla polizia che ha indagato e risolto il tutto in breve tempo. Peccato esistano queste cose al giorno d’oggi", ha commentato il giocatore che ha chiuso così quell'episodio e il clamore sollevato.