Serie B, un punto di penalizzazione al Bologna

Per il Bologna è aumentato il distacco dalla vetta della Serie B, pur senza giocare. La squadra felsinea ha infatti subito la penalizzazione di un punto in classifica da parte del Tribunale Federale Nazionale "per non aver depositato presso la CO.VI.SO.C. entro il termine del 30 maggio 2014 la dichiarazione attestante l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef relative agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di gennaio, febbraio e marzo 2014", come si legge nella nota pubblicata dalla Federazione. Inibito per tre mesi anche l'ex presidente Albano Guaraldi. Adesso gli emiliani si trovano sempre al secondo posto in Serie B, ma a -7 dal Carpi capolista e, soprattutto, ad appena +1 dal Livorno, terzo in zona playoff.
Sanzioni anche in Lega Pro: un punto di penalizzazione per la Reggina e due per il Mantova, entrambe le squadre punite per alcune irregolarità nei pagamenti. Inibiti per tre mesi anche Michele Lodi, presidente del consiglio d'amministrazione ed amministratore delegato del Mantova, assieme a Federico Bosi, mentre per la società calabrese sono stati sanzionati due mesi inibizioni per l'amministratore unico Giuseppe Ranieri. Sempre il Tribunale Federale ha poi inflitto tre anni e sei mesi di inibizione anche a Giovanni Citarella, amministratore unico della Nocerina per i fattacci risalenti al derby con la Salernitana sospeso il 10 novembre del 2013.