223 CONDIVISIONI

Minacce ultrà: Salernitana-Nocerina derby-falsa, dura 20′ (video/foto)

Minacce ultrà ai molossi, la gara comincia con 40′ di ritardo. Derby-farsa, finisce dopo 20′. La dirigenza della Nocerina si dimette e i tifosi fanno festa in piazza.
A cura di Giuseppe Cozzolino
223 CONDIVISIONI
Immagine

Incredibile episodio a Salerno: la partita Salernitana-Nocerina, derby della Lega Pro Prima Divisione, non si è di fatto disputata. Dopo oltre quaranta minuti di ritardo rispetto all'orario previsto (12.30, in anticipo per ordine pubblico), dopo appena quindici minuti la Nocerina è rimasta con meno di 7 giocatori in campo, decretando così la fine del match, che verrà assegnato a tavolino alla Salernitana. Alla fine l'hanno avuta vinta i violenti, che avevano minacciato i giocatori molossi prima del match: minacce arrivate perché i sostenitori molossi (ai quali era stata vietata la trasferta all'Arechi per motivi di sicurezza e ordine pubblico) avrebbero voluto che la squadra non partecipasse al match. Dimissioni a raffica della dirigenza rossonera nel dopo-gara (a essa s'è aggiunto anche l'allenatore Fontana), polemiche inevitabili. Tanto chiacchiere, solito epilogo: ci si accorge della bomba solo quando scoppia. E nessuno fa niente per disinnescarla.

La farsa. Scese in campo le due formazioni, in un clima surreale, dopo appena cinquanta minuti l'allenatore Fusco (che sostituiva oggi il tecnico Fontana, squalificato), ha subito effettuato tre cambi: Cremaschi per Polichetti, Malcore per Ficarotta e Jara Martinez per Evacuo, facendo così intendere quello che di lì a poco sarebbe successo. Il tempo di effetuare i tre cambi, e Remedi, Hottor, Danti, Kostadinovic e Lepore hanno subito "infortuni" che non gli consentivano di giocare. Il tutto nel giro di 15 minuti e con i tre cambi effettuati, come detto, nei primi cinquanta secondi. E così, venuto meno il numero minimo di giocatori in campo (7), l'arbitro Sacchi ha dovuto sospendere la partita, che verrà assegnata a tavolino alla Salernitana (3-0).

Dimissioni. "Sono qui solo per comunicare che tutti i dirigenti della Nocerina sono dimissionari. E confermo il silenzio stampa di tutti i tesserati". Così il direttore sportivo della Nocerina, Luigi Pavarese, ha comunicato la decisione del club dopo quanto accaduto prima della partita con la Salernitana. Alle dimissioni della dirigenza hanno fatto seguito nel tardo pomeriggio anche quelle dell'allenatore, Fontana.

Scattano le indagini. Una ventina di tifosi, che farebbero parte degli oltre 200 presunti autori delle minacce ai giocatori della Nocerina, sono stati già identificati. A renderlo noto sono fonti della Questura di Salerno, ma le indagini sono appena all'inizio e vengono condotte dal commissariato di Nocera Inferiore e della Digos della Questura di Salerno. A tutti potrebbe essere contestata anche l'accusa di violenza privata.

Festa a Nocera. "Tutti in piazza a festeggiare… ha vinto il popolo nocerino". Così sui Social Network i tifosi rossoneri hanno commentato il derby farsa disputato allo stadio Arechi di Salerno. Un centinaio di supporters rossoneri hanno raccolto l'invito via web e si sono ritrovati in piazza Diaz, a Nocera Inferiore.

La reazione in Figc. "Il dominus di questa vicenda è stato il terrore – ha ammesso Abete, presidente della Federcalcio -. Terrore delle conseguenze e delle minacce che hanno messo in evidenza uno scenario avvilente. Lo spettacolo offerto è stato avvilente. Ora saranno gli organi di giustizia a dover decidere le sanzioni in base ai referti e agli accertamenti".

Lega Pro. "Un danno di proporzioni enormi, un fatto di una gravità assoluta – afferma Francesco Ghirelli, direttore della Lega Pro -. Spetterà al giudice sportivo valutare con rigore questa vicenda, alle forze di polizia il compito di assicurare alla giustizia questi delinquenti. Noi dobbiamo riflettere perché certi episodi vanno a danneggiare quello che è stato fin qui il nostro lavoro. E' una vergogna".

223 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views