Serie B, squalifica ridotta al Lanciano: i rossoneri tornano in zona playout
A poche ore dalla sconfitta pesante con il Pescara, il Lanciano festeggia una vittoria importante e "recupera" tre punti fondamentali per la corsa salvezza. La decisione della Corte Federale d'Appello Nazionale, arrivata nelle scorse ore, ha infatti ridotto a tre i punti di penalizzazione per la società rossonera: inizialmente punita con cinque "lunghezze" a causa di inadempienze Covisoc. Una boccata d'ossigeno per la società abruzzese, alla quale è stato fatto uno sconto anche per quanto concerne l'ammenda (da 6.500 euro a 3.000 euro), che ora spera in un posto nei play-out di Serie B ed evitare la retrocessione diretta. Il ricorso presentato dal club frentano, dunque, è stato parzialmente accolto e ha clamorosamente ridisegnato la classifica del campionato cadetto a 180 minuti dal termine della stagione regolare.
Il Lanciano torna a respirare
La squadra rossonera, alla luce di questo "sconto", aggancia cosi tre importanti rivali per la corsa salvezza: Modena, Salernitana e Latina: anch'esse in piena lotta per non retrocedere. Una vittoria importante, quella ottenuta dinanzi alla Corte Federale, per il Lanciano di Pino Maragliulo: "I nostri teoremi difensivi sono stati accolti sia sulla problematica relativa alla dichiarazione di rinuncia dei compensi del calciatore Turchi, sia per quanto riguarda la recidiva – ha spiegato il giurista sportivo napoletano Eduardo Chiacchio – Recidiva che non può essere applicata in modo automatico, ma valutando caso per caso. Ora attendiamo le motivazioni per capire il tutto". La sentenza è pressoché definitiva, anche se esiste la possibilità di un ricorso della Procura Federale del Coni: azione quasi impossibile da mettere in atto, visti i pochi minuti ancora da giocare del campionato cadetto e l'imminente arrivo dei playoff e playout.
