Serie B, Perugia corsaro a Cagliari: i sardi mancano il sorpasso in vetta

Dopo il passo falso del Crotone in quel di Brescia nella 31esima giornata di Serie B, erano in molti sull'isola a sperare in un nuovo sorpasso in classifica. Un obiettivo che, però, la squadra di Rastelli ha fallito di fronte ad un Perugia in salute e in serie positiva da due giornate. A causare la seconda sconfitta interna consecutiva, ironia della sorte, ci ha pensato una vecchia bandiera rossoblu: Pierpaolo Bisoli. Il tecnico del Perugia (cinque stagioni da calciatore e una da allenatore in Sardegna) ha dato un dispiacere ai suoi vecchi tifosi mettendo in campo, nonostante le molte assenze, un Perugia compatto e cinico. Trovata le rete del vantaggio nel primo tempo con un destro dal limite dell'area di Prcic, l'undici umbro ha tenuto botta alla reazione dei padroni di casa e piazzato il colpo finale al 92esimo con Milos: bravo a beffare Storari con una potente conclusione, deviata da Krajnc.
La crisi di Rastelli
Cagliari battuto e beffato, dunque, nonostante una gara condotta tutta all'attacco. La formazione di Rastelli ha anche avuto due buone chance per pareggiare (con Sau e Salamon), ma ha avuto la sfortuna di imbattersi nella grande serata di Rosati: decisivo in più occasioni. Dopo questa sconfitta, il Cagliari rimane dietro al Crotone (seppur di un solo punto) e si prepara per le due trasferte consecutive a Vicenza e Modena: impegni nei quali i rossoblu non potranno permettersi di lasciare ancora punti per strada, nonostante l'ampio margine nei confronti del Novara terzo in classifica. Il momento dei sardi, tuttavia, non è dei migliori. Quella contro il Perugia è, infatti, la seconda sconfitta consecutiva al Sant'Elia. I rossoblu non vincono dallo scorso 20 febbraio e, dopo la vittoria contro il Pescara di Massimo Oddo, hanno raccolto solo un punto in quattro gare: frutto di tre sconfitte e un pareggio.