Serie A: una stagione dalla A alla Z

E' definitivamente terminato, da qualche, il campionato di Serie A. Avvenimenti da ricordare e da segnalare ne sono successi, proviamo a ripercorrerli utilizzando, per ogni lettera dell'alfabeto, un nome, una parola o un avvenimento distintivo.

A COME…ALLEGRI – Alla sua prima panchina "importante", l'ex centrocampista del Pescara di Galeone, è riuscito a vincere lo Scudetto. Una cosa non da poco, che lo accomuna ad altri grandi allenatori del passato rossonero come Arrigo Sacchi e Fabio Capello. Massimiliano Allegri, con la sua pacatezza e il suo modo di fare è riuscito a dare al Milan gioco e solidità, cose che mancavano da molto tempo in casa rossonera.

B COME… BENITEZ – Era l'uomo che avrebbe dovuto sostituire nel cuore dei tifosi interisti, ma sopratutto in quello di Massimo Moratti, il portoghese José Mourinho. Lo spagnolo però è solo riuscito a stare sulla stessa panchina dello Special One senza mai entusiasmare e dando l'impressione che parte dello spogliatoio gli remasse contro. C'è comunque da dire che ha messo in cascina due trofei per l'Inter: la Supercoppa Italiana e il Mondiale per Club.

C COME…ANTONIO CASSANO – Una stagione non esaltante per il talento di Bari Vecchia che ha comunque trovato il modo per far parlare di se. Dopo aver iniziato alla grande la stagione con la Sampdoria, eliminata solo da uno sfortunato turno preliminare contro il Werder Brema, Cassano si è reso protagonista di un litigio furibondo con il patron Riccardo Garrone che prima lo mise fuori rosa e poi decise di venderlo al Milan, nel mercato di riparazione. Nello società rossonera è entrato in punta di piedi, facendosi voler bene da allenatore, squadra e tifosi, dando un piccolo contributo a livello realizzativo e di assist, ma senza mai diventare davvero decisivo.

D COME…DERBY – Mai come quest'anno i derby sono stati fondamentali per alcuni passaggi importanti della stagione.

Cominciando con quello di Milano (specie quello di ritorno) quando, cioè, il Milan battendo l'Inter ipotecò in maniera decisa la vittoria dello Scudetto. Anche quello di Genova (sempre quello di ritorno) è stato fatale per la Sampdoria che non solo non è riuscita a vincere la sfida contro gli "odiati" cugini del Genoa, ma è stata sconfitta da una rete del quasi oggetto misterioso Mauro Boselli, al 97esimo minuto.

E COME…EDINSON CAVANI – E', con ogni probabilità, lui la vera sorpresa di questo campionato. Dell'attaccante uruguaiano si conoscevano le grandissime doti fisiche ed atletiche, che ha comunque messo in mostro, sorprendenti quelle realizzative. 26 reti per un attaccante che non aveva mai toccato nemmeno quota 15 e che, addirittura, nelle sue passate stagioni al Palermo era stato indicato come un attaccante poco freddo e molto incline all'errore davanti la porta. Dopo una stagione del genere è ovvio che il Napoli abbia premura di prolungare e migliorargli il contratto per evitare di perderlo: Cavani rinnovo ad un passo.

F COME…FALLIMENTO – Solo così si può definire la stagione della Juventus. I bianconeri di Torino, con l'arrivo dei tre uomini che hanno portato la Samp in Champions League, avevano ambiziosi programmi e la quasi certezza di poter puntare, quantomeno, al quarto posto. Purtroppo per i tifosi juventini così non è stato, visto che Marotta e Paratici non sono riusciti a mettere a segno acquisti (a parte qualche sporadica eccezione) che potessero essere davvero funzionale al rilancio della squadra. Il tecnico Delneri, vero capo espiatorio della debacle bianconera, non ha saputo infondere i suoi dettami tattici raccogliendo buoni frutti solo nella prima parte di stagione. Il tecnico di Aquileia è stato già sostituito dalla dirigenza, infatti pare che sarà Antonio Conte il nuovo allenatore della Juventus. Comunque fallimentare la stagione della Roma che, partita per essere una tra le pretendenti alla vittoria finale, sopratutto dopo l'acquisto in pompa magna di Marco Borriello, si è trovata a lottare fino all'ultima giornata per un posto in Europa League.

G COME…GRANDOLFO – Anche se ha finora collezionato una sola presenza in Serie A, Francesco Grandolfo si è guadagnato na citazione per ricordare questa stagione. Infatti, il giovane attaccante del Bari è riuscito nell'impresa non solo di segnare al suo esordio, che è già una cosa incredibile, ma addirittura di fare una tripletta. Quest'evento ha focalizzato l'attenzione su di un ragazzo diciottenne dalle indubbie qualità che, ha detta sua, vorrebbe continuare la sua avventura al Bari anche in Serie B. Perl a prossima stagione si vedrà, visto che le offerte sembrano non mancare, certo è che il giovane

attaccante ha il tempo dalla sua.

H COME…HAMSIK – Il talento slovacco del Napoli ha disputato un'altra grande stagione. E' diventato ormai un punto di forza del nuovo Napoli in cui ha giocato per 4 stagioni segnando oltre 40 gol, che sono un bottino niente male per un centrocampista avanzato dalle doti realizzative molto importanti. E' cresciuto moltissimo Marek Hamsik, diventando anche il vice-capitano degli azzurri, nonché capitano (da diverso tempo) della sua nazionale. Viste le sue grandi prove, diversi club si sono interessati; per molti Hamsik è un obiettivo concreto del Milan.

I COME…IRPEF – Durante il campionato il Bologna fu indagato e poi sanzionato per irregolarità a livello amministrativo, commesse dall'ex patron Porcedda e dall'amministratore delegato Marras (inibiti entrambe per sei mesi). La sanzione, che arriva dalla Commissione Disciplinare della Federcalcio, riguardava il mancato pagamento dell'Irpef da parte della società rossoblù nel periodo maggio-giugno 2010. La sanzione comminata al Bologna fu di un punto di penalizzazione.

L COME…LACRIME – In questa stagione, specie alla fine, hanno fatto capolino anche una quantità importante di lacrime sui volti dei protagonisti. Lacrime che hanno differenti motivazioni; infatti quelle di Paolo Cannavaro sono state lacrime di gioia dopo che il "suo" Napoli ha raggiunto la qualificazione diretta alla Champions League. Poi ci sono state quelle di commozione di Andrea Pirlo che ha salutato i suoi compagni in lacrime. Infine, quelle che più di tutte resteranno nell'immaginario di questa stagione, ovvero quelle del capitano della Sampdoria. Angelo Palombo in lacrime dopo la retrocessione in Serie B.

M COME…MILAN – Non poteva mancare la citazione per il Milan Campione d'Italia. La

squadra guidata da Allegri è riuscita nell'impresa di spezzare l'egemonia interista che, dopo calciopoli, si era impossessata del campionato italiano. Una stagione condotta al comando, praticamente dalla prima all'ultima giornata di campionato.

N COME…NAPOLI – E', con ogni probabilità, la vera sorpresa (in positivo) del campionato. La squadra di Mazzarri è riuscita a piazzarsi al terzo posto e, dunque, a qualificarsi per la prossima edizione della Champions League. Un risultato incredibile se si pensa che il Napoli, solo 6 anni fa, festeggiava la promozione dalla Serie C alla B. E' per questo che il traguardo raggiunto assume un'importanza maggiore, oltretutto il Napoli manca dalla competizione europea più importante (che allora si chiamava Coppa dei Campioni) dal 1990.

O COME…OBLIO – Non potrebbe esserci parola più adatta per descrivere la situazione che ha vissuto, quest'anno, la Sampdoria. Dalla Champions alla B nel giro di una sola stagione, è questo il risultato incredibile della Sampdoria che è riuscita a sprofondare sempre più giù fino ad arrivare ad un'incredibile retrocessione.

P COME…PASTORE E PALERMO – Il talento argentino del Palermo si è reso protagonista di una stagione altalenante, che ha messo in mostra sprazzi di alta classe abbinati, però a momenti di defaillance. Proprio come la squadra rosanero è stato capace di grandi exploit e di cadute incredibili. Alla fine però, per entrambe, la stagione si è conclusa in maniera positiva visto il raggiungimento della Finale di Coppa Italia 2011 contro l'Inter, il che assicura alla squadra di Zamparini la partecipazione alla prossima Europa League.

Q COME…QUATTRO IN CHAMPIONS – Purtroppo per il campionato italiano questa è stata l'ultima stagione in cui la Serie A può contare 4 posti per la Champions League. La Germania ha superato l'Italia nel Ranking che viene preso in considerazione al momento dell'assegnazione dei posti per le coppe europee. L'Italia, di sicuro, avrà 3 posizioni per le prossime due stagioni, sperando di poter ritornare nella fascia che ne conta4 al più presto.

R COME…RICONCILIAZIONE – La telenovela che s'è vista a Napoli tra il presidente e l'allenatore è terminata in maniera positiva. La riconciliazione tra i due ha fatto esultare buona parte della tifoseria che aspettava con ansia di sentire che Mazzarri restasse al Napoli.

S COME…SAMUEL ETO'O – Anche se la stagione dell'Inter non è stata esaltante, l'attaccante camerunense è stato di gran

lunga un grande protagonista della stagione dei nerazzurri segnando, ad esempio, 20 gol in campionato. Comunque il contributo di Samuel Eto'o è stato determinante in tutte le fasi cruciali della stagione interista: dalla vittoria della Supercoppa Italiana a quella del Mondiale per Club, fino ad arrivare alla finale della Coppa Italia che se dovesse concludersi positivamente vorrebbe significare il terzo trofeo della stagione.

T COME…THOMAS DI BENEDETTO – Non è stato un protagonista di tutta la stagione, ma da quando è uscito allo scoperto come prossimo acquirente della Roma è diventato subito celebre. Lo hanno aiutato le moltissime dichiarazioni in merito alla volontà di voler fare una grande squadra, aiutato anche dalle parole di James Pallotta.

U COME…UDINESE – La stagione dei bianconeri friulani è stata semplicemente fantastica. Pensare che le primissime giornate avevano messo in forte crisi il tecnico Francesco Guidolin che aveva addirittura rischiato l'esonero. Abbandonato il tridente e trovato il giusto equilibrio l'Udinese è diventata una squadra solida e temibile per tutti, riuscendo a risalire la china e centrando un risultato incredibile, il quarto posto ovvero la qualificazione in Champions League (anche se tramite i preliminari).

V COME…VENTOTTO – Per il secondo anno consecutivo Antonio Di Natale capocannoniere della Serie A. L'attaccante napoletano dell'Udinese quest'anno ha raggiunto quota 28, ovvero uno in meno rispetto alla scorsa stagione.

Sempre in questo campionato ha raggiunto quota 100 reti nella massima serie, grazie ai gol siglati con la maglia dell'Empoli e proprio dell'Udinese.

Z COME…ZLATAN IBRAHIMOVIC – Uno degli acquisti più inaspettati del Calciomercato della scorsa stagione: quello di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese, dopo una sola stagione passata al Barcellona, è rientrato in Italia con la squadra più odiata dai suoi vecchi tifosi interisti: il Milan. Così Ibra non ha perso il modo di farsi criticare ancora una volta per le sue scelte.