Serie A, storia di super bomber a secco: Cristiano e Higuain, chi segnerà per primo?

La quarta giornata di campionato riaccende la sfida tra Cristiano Ronaldo e Gonzalo Higuain. Nessun Juve-Milan alle porte, ovviamente, visto che i bianconeri saranno impegnati con il Sassuolo e i rossoneri se la vedranno in trasferta contro il Cagliari, domenica sera. Ma Cr7 e il Pipita sono legati da un insolito destino: l'argentino è passato in rossonero per ritrovare quel posto e quella fiducia che aveva perso alla Juventus proprio per l'arrivo dell'ingombrante portoghese. Entrambi, ad oggi, dopo tre turni condividono la stessa situazione: titolari, prestazioni positive ma nessun gol.
La sfida a distanza tra Pipita e Cr7
Chi si sbloccherà per primo? La sfida è aperta e anche se nessuno lo confessa cercando di mantenere i destini sportivi di Higuain e Ronaldo ben distanti e divisi tra loro, il confronto c'è e si sente. I due bomber non hanno ancora segnato un gol e sono attesi dalle prove di questo prossimo weekend. Entrambi non hanno faticato con le rispettive nazionali nella pausa della Nations League e il guado è ad un passo e porta i nomi di Sassuolo e Cagliari.
Qui Higuain: fiducia, assist ma nessun gol
Il Pipita si è già calato perfettamente nella parte richiesta da Gattuso: è vero, è a zero gol ma le prstazioni sono state convincenti a partire dall'ultimo secondo, dall'ultima palla toccata: quella offerta a Cutrone per vincere a San Siro contro la Roma. Un gesto tecnico importante, arrivato dopo 90 minuti di fatica che ha mostrato un Higuain più che lucido se non a segnare, a trovare l'assist vincente per la squadra.
Il Pipita ha fin qui dimostrato una forma fisica invidiabile e un'ottima intesa coi compagni in queste sue prime apparizioni, e il feeling con il gol non è mai stato un suo problema. Parlano i numeri: in Serie A 111 reti in 5 anni per una media spaventosa in cui spicca il record di gol in una sola stagione (36 nell'annata 2015/2016).
Qui Cristiano Ronaldo, più tiri di tutti verso la porta
Statistiche straordinarie che lo uniscono a doppio filo con Cristiano Ronaldo, altro Fenomeno delle aree di rigore. Il portoghese già in altre sette occasioni aveva iniziato la stagione senza segnare un gol ma anche per lui i dati e le statistiche dei primi tre turni fanno promettere bene: è il giocatore bianconero che ha tirato di più in porta, quasi il 40% delle conclusioni nello specchio.
Con queste medie, ovviamente, il gol deve diventare una formalità per chi ha inanellato record su record in Spagna e in Europa con i colori del Real Madrid ed è pronto a ripetersi con la Juventus. Non è un caso – i professionisti delle scommesse sbagliano raramente – se Cristiano resta l'indiscusso favorito per la vittoria finale della classifica cannonieri e una sua marcatura al Sassuolo è data quasi alla pari.