Serie A, Spalletti salta la Fiorentina: un turno di squalifica dal Giudice Sportivo
Non ci voleva. L'Inter dovrà scendere in campo martedì sera senza il suo timoniere, Luciano Spalletti costretto a seguire il match dalla tribuna dopo la decisione del Giudice Sportivo. Un turno di squalifica all'allenatore dell'Inter, dopo la gara vinta a Marassi nei minuti di recupero contro la Sampdoria. Il motivo? Un atteggiamento fortemente polemico con il IV uomo che ha messo tutto a referto.
E' questa la notizia più interessante arrivata dal Giudice Sportivo a cavallo tra la quinta e la sesta giornata di campionato. Appena finito di giocare domenica sera, infatti si ripartirà martedì sera, proprio contro l'Inter che ospiterà la Fiorentina a San Siro. Spalletti se la godrà in tribuna, nella speranza che la sua assenza a bordo campo non abbia scossoni nel rendimento e nelle tenuta dei suoi ragazzi. Chiamati al terzo successo di fila, quello che potrebbe definitivamente cancellare la parola ‘crisi'.
Per il tecnico dell'Inter non è un fulmine a ciel sereno, visti i rapporti spesso tesi durante le partite con gli arbitri in campo. Spalletti era già diffidato dopo le proteste post-Sassuolo, alla prima giornata, ed è stato appiedato per un turno dopo il match contro la Sampdoria "per avere, al 49′ del secondo tempo, immediatamente dopo la realizzazione del gol, assunto un atteggiamento polemico nei confronti di Quarto Ufficiale uscendo dall'area tecnica; già diffidato".
Il tecnico nerazzurro, che dopo la partita contro i blucerchiati aveva professato la propria innocenza sostenendo di aver esultato guardando la telecamera senza alcun spirito polemico nei confronti di nessuno, non sarà dunque al suo posto domani sera contro la Fiorentina a San Siro.
Una giornata di squalifica amche a Zajc, giocatore dell'Empoli, reo di aver ricevuto un doppio giallo e la conseguente espulsione dal campo. Tra le società, ammende a Milan e Torino (4.000 euro), Frosinone (3.000 euro), e Roma (2.500 euro).
