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Serie A: risultati, curiosità e classifica della 7a giornata. Lunedì Sampdoria – Spal

I risultati e la classifica dopo la 7a giornata della Serie A 2018/2019 che si chiuderà lunedì sera con il posticipo tra Sampdoria e Spal ci lasciano in eredità una Juve protagonista di una fuga senza precedenti e tantissime curiosità statistiche e non che vedono protagonisti singoli come i nuovi arrivati in Italia Piatek e Lautaro Martinez, i ‘cavalli di ritorno’ Zaza e Gervinho, il milanista Suso, il laziale Milinkovic – Savic, i romanisti Pellegrini e Kolarov e lo juventino Mandzukic, ma anche squadre come le stesse Juventus e Roma, così come l’Inter, la Fiorentina e il Genoa.
A cura di Michele Mazzeo
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Risultati della settima giornata di Serie A che possono incidere sul futuro della stagione di numerose compagini. Importante la vittoria della Juventus nello scontro diretto dell’Allianz Stadium contro il Napoli che segna la prima vera fuga dei bianconeri in vetta alla classifica con un vantaggio (+6 sui partenopei) mai registrato in passato dopo sette giornate di Serie A dato che, da quando c’è la vittoria a 3 punti, mai una squadra si era ritrovata con un distacco simile rispetto alla seconda dopo sette turni del massimo campionato italiano. Successo importante dunque come quello della Roma nel derby con la Lazio che rasserena l’aria in casa giallorossa che dando seguito al positivo risultato di Frosinone si mette alle spalle la crisi in cui sembrava piombata soltanto una settimana fa.

Fondamentale in termini di continuità anche il successo interno dell’Inter contro il Cagliari che vale la quarta vittoria consecutiva nerazzurra tra campionato e Champions League. Affermazioni importanti anche per Fiorentina, Bologna, Torino e Genoa che rilanciano le proprie ambizioni affossando invece quelle di Atalanta, Udinese, Frosinone e Chievo con queste ultime due che meditano il cambio di allenatore (Longo e D’Anna infatti restano a rischio esonero). Significativa e convincente anche la vittoria centrata dal Milan sul campo del Sassuolo che mette così fine alla serie di tre pareggi consecutivi che di cui è stata protagonista la squadra di Gennaro Gattuso nell'ultimo mese. Questo e tantissimo altro si è visto finora in questa settima giornata di Serie A che si chiuderà lunedì (calcio d’inizio alle 20.30) con il posticipo di Marassi tra Sampdoria e Spal, ecco le curiosità più interessanti registrate finora.

Roma e Inter cooperative del gol

Lorenzo Pellegrini, autore del momentaneo 1-0 della Roma nel derby contro la Lazio con un colpo di tacco, è il decimo calciatore giallorosso ad aver già trovato la rete in questo avvio di campionato. Nessuno nell’attuale Serie A è fin qui riuscita a fare meglio della società capitolina. Lautaro Martinez, protagonista del primo gol che ha permesso all’Inter di battere il Cagliari a San Siro (rete realizzata al primo tiro tentato in questa stagione), e Matteo Politano, autore di quello del definitivo 2-0, invece sono rispettivamente ottavo e nono marcatore nerazzurro in questo torneo, ma nono e decimo per quel che riguarda l’intero computo stagionale stagionale (ai nove a segno in questa Serie A si aggiunge anche Vecino in rete contro il Tottenham in Champions League).

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‘Raggio di Luna’ Kolarov. Il Mandzukic più prolifico di sempre

Giornata importante anche per Aleksandar Kolarov che con il gol su punizione realizzato contro la Lazio diventa il secondo giocatore della storia ad aver segnato con entrambe le maglie nel derby di Roma. Prima di lui solo l’attaccante svedese Arne Selmonsson soprannominato Raggio di Luna (in Italia dal ‘52 al ’64) era riuscito in tale impresa. Turno da ricordare anche per Mario Mandzukic che con la doppietta rifilata al Napoli ottiene il suo miglior avvio in Serie A in carriera: mai infatti il croato era riuscito a realizzare quattro reti nelle prime sette giornate del massimo campionato italiano.

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Piatek miglior esordiente in Serie A degli ultimi 69 anni. Finisce il digiuno di Suso

E a proposito di bomber continua ad inanellare record l’attaccante polacco del Genoa Krzysztof Piatek che con la doppietta inflitta al Frosinone diventa il primo esordiente a segnare almeno 8 gol nelle prime sei giornate di Serie A dal centrocampista danese Karl Aage Hansen che ci riuscì nella stagione 1949/1950 al primo anno in Serie A con la maglia dell’Atalanta. Il milanista Suso invece contro il Sassuolo ha trovato il suo primo gol stagionale dopo un digiuno in Serie A che durava ormai da 1.728 minuti. Lo spagnolo mette fine alla sua astinenza dunque nel giorno della sua 100a presenza in Serie A. Meno fortunato nel giorno del suo 100° gettone nel massimo campionato italiano il talento serbo della Lazio Sergej Milinkovic – Savic coincisa con la cocente sconfitta nel derby contro la Roma.

Zaza e Gervinho tornano alle ‘vecchie’ abitudini

Per un attaccante decisivo appena arrivato in Italia, in questa settima giornata ce ne sono due altrettanto decisivi tornati nel Bel Paese dopo esperienze all’estero. Si tratta di Simone Zaza, arrivato al Torino dopo i due anni a Valencia, che contro il Chievo ha segnato la sua prima rete in maglia granata mantenendo però una curiosa tradizione: questa è la sua quinta marcatura consecutiva realizzata in Serie A sempre subentrando dalla panchina. L’altro ‘cavallo di ritorno’ che riprende le proprie abitudini è l’ivoriano del Parma Gervinho che segnando anche nel match del Tardini contro l’Empoli ripete quanto già fatto in passato con la Roma: è infatti la seconda volta in carriera che segna almeno un gol in tre gare interne consecutive in Serie A.

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Juve, Fiorentina e Genoa fanno la (propria) storia

Storico inizio di stagione per Juventus, Fiorentina e Genoa. I bianconeri di Massimiliano Allegri infatti con la vittoria sul Napoli centrano l’ottavo successo su otto gare stagionali, impresa riuscita ai piemontesi soltanto un’altra volta nella propria storia, ossia nella stagione 1930/1931 quando sulla panchina della Juventus c'era il mitico Carlo Carcano (con cui Allegri condivide anche il record di scudetti vinti consecutivamente). Avvio da record anche per il Grifone dato che quello ottenuto sul campo del Frosinone è il quarto successo su sei gare (ancora da recuperare il match della prima giornata contro il Milan) centrato dagli uomini di Davide Ballardini: l’ultima volta che il Genoa riuscì ad ottenere lo stesso score risale alla stagione 1932/1933. Meno “storico” ma altrettanto importante il primato stabilito dalla Fiorentina di Stefano Pioli che con le due reti siglate all’Atalanta raggiunge quota 14 gol fatti in sette giornate, cioè il miglior bottino del club viola in Serie A dalla stagione 1992/1993. Era invece dalla gara contro il Chievo dell'ottobre 2016 che il Milan non segnava tre gol da fuori area nella stessa partita come accaduto nel match vinto in questa giornata in casa del Sassuolo dagli uomini di Gennaro Gattuso.

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Risultati della 7a giornata della Serie A 2018/2019

Roma-Lazio 3-1; Juventus – Napoli 3-1; Inter- Cagliari 2-0; Bologna – Udinese 2-1; Fiorentina – Atalanta 2-0; Chievo – Torino 0-1; Frosinone – Genoa 1-2; Parma – Empoli 1-0; Sassuolo – Milan 1-4; Sampdoria – Spal (lunedì ore 20.30).

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