Serie A, gol a raffica: la proiezione è da oltre 1000 reti a stagione
Serie A terra di tattica, difensori e dell’organizzazione difensiva? Niente affatto. Da qualche anno a questa parte ormai il massimo torneo del Bel Paese è diventato terreno fertile per i bomber e per gli attacchi prolifici a discapito ovviamente della tradizionale impermeabilità difensiva, fiore all’occhiello del nostro calcio per almeno mezzo secolo. A confermare ulteriormente questa inversione di tendenza sono gli incredibili numeri di questo primo scorcio di Serie A.
In 7 giornate 119 gol, media di 2.88 a match
Infatti, nelle prime 7 giornate di questa nuova stagione 2017-18 in 69 gare (il match tra Sampdoria e Roma del 3° turno è stato rinviato a data da destinarsi) sono già state siglate 199 reti totali per una media gol a partita attestatasi a 2,88 segnature ad incontro. Nessuno tra i top 5 campionati si avvicina a questi ritmi realizzativi come nessuno riesce a fare meglio in fase realizzativa del Napoli di Maurizio Sarri che nei primi 7 match di stagione ha messo a referto già un bottino di 25 marcature.
La proiezione oltre quota 1000 reti
Facendo un rapido calcolo se questa media dovesse confermarsi anche nei restanti 311 incontri che completano l’intero programma della Serie A si arriverebbe abbondantemente oltre la quota di mille reti stagionali: la proiezione al momento è infatti di 1.094 gol, ci si manterrebbe dunque sui ritmi della scorsa stagione chiusa con un bottino totale finale di 1.123 marcature (2,96 per match).
Trend da Dopoguerra, nel 1949/'50 la cifra record
In questo caso la serie A tornerebbe dunque addirittura ai ritmi del Dopoguerra quando, anche allora con 20 squadre come oggi, dalla stagione 1946-47 fino al 1951-52 si è sempre abbattuto il muro delle mille segnature stagionali. Difficilmente si arriverà a quanto fatto nella stagione 1949-50 quando si arrivò alla cifra record di 1.265 reti, ma l’inversione di tendenza del nostro campionato appare comunque netta.
La differenza rispetto a 10 anni fa
Un andamento che gradualmente ha portato il massimo campionato italiano ad un incremento esponenziale del numero di gol siglati. Basti pensare che 10 anni fa, nella stagione 2007/2008, le reti realizzate nelle 380 gare di Serie A sono state 970, ben 153 in meno di quanto invece registratosi nello scorso torneo, quello cui l’andamento iniziale di questa nuova stagione sembra ricalcarne le orme e addirittura poterlo superare.
Il raffronto con la scorsa stagione
Infatti, se la proiezione ad oggi è leggermente inferiore alle 1.123 reti messe a segno durante lo scorso anno, va detto che dopo le prime 7 giornate della scorsa stagione la media era di 2,64 a partita (decollata poi nella seconda parte di campionato), mentre dopo 7 turni dell’attuale Serie A la media per incontro si attesta già a 2,88 segnature. Serie A dunque terra di gol, bomber e gioco offensivo.