Senza la Catalogna, la nazionale spagnola perderebbe stelle come Piquè e Fabregas
Se da un lato ci sarebbe una Nazionale in più nel panorama internazionale, quella di Catalogna, dall'altro ci sarebbe un'altra Selezione che rischierebbe di ridimensionarsi. E' quella di Spagna che oggi annovera tra le proprie file diversi giocatori che lascerebbero le Furie Rosse per l'eventuale Stato indipendente con capitale Barcellona. Un problema per una Nazionale che fino ad oggi ha dominato le scene internazionali e che dovrebbe fare a meno di qualità in ogni reparto non potendo più attingere al bacino catalano.
Scissione anche in Nazionale
Senza Piquè, Fabregas e Busquets
La Catalogna è sempre stata ricca di talento calcistico. Lo dimostra la grande epopea senza fine del Barcellona che domina da sempre in Liga e in Europa tra campionato, coppe nazionali e Champions League. Campioni assoluti, come Piquè, Busqutes, Fabregas che hanno fatto la storia della nazionale iberica e dei club in cui giocano.
Ridimensionamento
Non è che la Spagna non abbia altrettanti talenti ma è verosimile che una scissione con la Catalogna potrebbe ridimensionare gli elementi a disposizione di una Nazione che è riuscita nell'impresa di vincere sia il Mondiale che l'Europeo e che oggi si appresta a dominare nelle Qualificazioni ai Mondiali in Russia 2018.
Dominio in discussione
Ne sa qualcosa l'Italia di ventura che nel match di settembre ha dovuto chinare il capo davanti alle Furie Rosse che hanno vinto in larghezza sugli Azzurri, sempre in balia del gioco avversario. Non a caso, proprio la Spagna è tra le candidate assolute alla vittoria finale per i prossimi Mondiali russi.
L'undici senza i catalani
Ecco però come si potrebbe presentare oggi la squadra spagnola togliendo dalla rosa tutti i giocatori di provenienza catalana. in porta ci sarebbe De Gea mentre in difesa ecco Carvajal insieme a Nacho a Sergio Ramos e a Thiago Alcantara. A centrocampo spazio a Koke con Iniesta e Isco. Mentre in avanti le punte di ruolo sarebbero Morata e David Silva