Selfie Totti, l’Antitrust apre una pratica dopo la denuncia del Codacons (foto/video)

A quasi un mese dal derby, il selfie scattato da Francesco Totti dopo la rete della doppietta che è valsa il pareggio contro i biancocelesti continua a far discutere. L'Antitrust ha infatti aperto una pratica sul capitano della Roma su segnalazione del CoDACons, che aveva del resto già denunciato il fatto dopo la partita. "Totti va squalificato per quel selfie", ha spiegato il CoDACons in una nota ufficiale. Il gesto di Totti, infatti, potrebbe essere considerato alla pari di una vera e propria pubblicità occulta per il cellulare ultimo modello utilizzato per scattare il selfie delle polemiche.

"Siamo convinti che Totti sia un grande calciatore, un vero campione nel calcio e nella vita", si legge nella nota del CoDACons, "proprio per questo il suo gesto è apparso ancor più grave, perché mostrare in quel modo un marchio commerciale rappresenta una mancanza di rispetto verso il pubblico e verso la sua squadra; anche in assenza di dolo o intenzione il gesto è contro la legge, perché la pubblicità occulta è vietata indipendentemente da compensi o dolo. Speriamo con questa denuncia di aver sensibilizzato il mondo del calcio, affinché in futuro si presti più attenzione a questi aspetti e si evitino simili forme di pubblicità". Nei giorni scorsi Simone Mazzarelli, amministratore delegato di Ninetynine tra i massimi esperti italiani di marketing, aveva fornito uno stima di quanto avrebbe dovuto spendere la Apple per una campagna pubblicitaria che raggiungesse un bacino d'utenza come quello raggiunto dalle immagini di Totti: ci sarebbero voluti all'incirca cinque milioni di euro.