Sebastien Frey lascia il calcio

Sebastien Frey, ex portiere di Inter, Parma e Fiorentina, ha deciso di lasciare il calcio. Il numero uno francese, che il prossimo marzo compirà trentasei anni, ha dato l’annuncio ufficiale sul proprio profilo Instagram: “É arrivato il momento di dirvi grazie…Grazie a tutti per avermi sempre sostenuto nel corso della mia carriera, per avermi aiutato a crescere come calciatore ma soprattutto come uomo! Porterò sempre con me una parte di ogni squadra dove ho avuto l’onore di giocare!!! Merci al Cannes, grazie all’Inter di Massimo Moratti, al Verona di Pastorello, al Parma di Tanzi, alla Fiorentina dei Della Valle, al Genoa di Enrico Preziosi, al Bursaspor e alla Francia! Merci pour tout! Grazie di tutto!”.

Sebastien Frey ha svolto quasi interamente la sua carriera in Italia. Dopo aver giocato per una stagione a Cannes, iniziò l’annata da minorenne, passò all’Inter che dopo averlo avuto in rosa come riserva lo diede in prestito per una stagione al Verona, all’epoca guidato da Prandelli. I nerazzurri nel 2000 decidono di dargli fiducia, ma la stagione della squadra è negativa e l’eredità di Pagliuca e Peruzzi era pesantissima. Frey passa al Parma, dove prende il posto di Buffon, altra eredità pesante. In Emilia resta per quattro stagioni, vince una Coppa Italia, e lavora nuovamente con Prandelli che lo acquista quando diventa il tecnico della Fiorentina. Con la squadra viola fa faville, ma subisce anche un serissimo infortunio che gli impedisce di ambire a un posto per i Mondiali del 2006. Con la Francia è terzo portiere a Euro 2008, una spedizione fallimentare. Lascia i viola nel 2011, gioca due anni con il Genoa prima di finire in Turchia con il Bursaspor. In carriera ha disputato quasi seicento partite, più di quattrocento le ha giocate in Serie A e grazie a tutte queste partite è il terzo giocatore straniero con il maggior numero di partite in Serie A, meglio di lui solo Zanetti e Altafini.