Scudetto 2011-2012, favorito il Milan sull’Inter. Napoli, Lazio, Juve e Roma pronte a fare da sorpresa

Il calendario della serie A 2011-2012 è stato svelato, non senza sorprese e più di un malumore per come è stato stilato. Il presidente del Napoli, de Laurentiis, infuriato, ha insultato tutti in uno show che oramai lo sta caratterizzando all'interno del panorama dei patron del pallone più vulcanici del momento. Anche le prime amichevoli di lusso hanno fatto il loro corso estivo tra Trofei Tim, il Berlusconi e il Trofeo Gamper con un costante sali-scendi delle varie squadre sul podio dei pronostici per il prossimo anno. Resta dunque da capire chi vincerà il prossimo tricolore con il Milan che partirà con lo scudetto al petto e tutte le altre – Inter campione del mondo in testa – a rincorrere la vetta chi con più chi con meno chances alla vigilia. Così impazzano i pronostici, le sensazioni e le valutazioni delle big che si contenderanno il prossimo titolo.

MILAN, INTER, JUVE – Un parere illustre è arrivato da Gianfranco Zola, l'ex mezzala del Cagliari, del Napoli e del Chelsea, che sullo scudetto ha detto: "Il Milan anche quest'anno sarà il favorito per lo scudetto. Poi Inter e Juve che si sta rafforzando bene con Vidal e Giuseppe Rossi che insieme a Giovinco sono i due giocatori che più mi somigliano. Penso che anche Roma e Napoli possano lottare per il tricolore".
Rossoneri davanti a tutti, ma solo in Italia. Perchè il pallone azzurro non solo ha perso appeal ma anche dal punto di vista dei risultati non è di certo tra i primi nel mondo, visto che l'Italia nel Ranking Fifa è solamente ottava. Anche ‘Magic Box' la pensa così: il calcio italiano perde terreno: "E' principalmente un problema economico. Basti vedere gli investimenti del Barcellona con Sanchez e Fabregas che non hanno avuto problemi a inserirsi e del Manchester City con Aguero".

SPUNTA IL NAPOLI PER IL TRICOLORE – Se il Milan è il favorito per Zola, non può essere così per Sandro Mazzola, storica bandiera nerazzurra, che non ha dubbi sulle potenzialità acquisite da parte del Napoli, che in vista del prossimo campionato può addirittura puntare alla conquista del titolo. "Questo Napoli fa paura – ha dichiarato Mazzola -. La società azzurra ha rinforzato a grandi livelli la squadra: Inler e Dzemaili sono fortissimi e formano uno dei centrocampi più forti del campionato". La favorita allo scudetto, spiega Mazzola, non è l'Inter – forse per scaramanzia – ma "resta il Milan, avendo vinto il titolo lo scorso anno, con il Napoli che ha tutte le carte in regola per lottare".
Giorgio Chiellini sembra dello stesso parere quando il discorso su chi potrà o meno lottare per un posto da protagonista si fa pressante: "Favorite per lo scudetto? Normale che Milan e Inter siano ancora un gradino sopra tutti. Poi anche il Napoli che è riuscito a lottare fino a 5, 6 giornate dalla fine. Hanno dato continuità al lavoro degli ultimi anni". E la Juve? "Piano piano vedremo dove possiamo arrivare noi. Le basi ci sono e sulla carta non siamo sicuramente una squadra da settimo posto. Però si deve cambiare atteggiamento e il mister sta lavorando molto su questo. Dna, spirito Juve, non devono rimanere solo parole. In questi due anni ci è mancato qualcosa. Prendo ad esempio il Napoli: ha una rosa composta da ottimi giocatori, ma non solo da fuoriclasse come Inter e Milan. Eppure sono riusciti a rimanere in lotta per lo scudetto fino a cinque, sei giornate dalla fine".

ANCORA MILAN O SOLO MILAN? – Anche Marcello Lippi non si tira indietro e non cambia parere rispetto agli altri intervenuti sullo scudetto 2011-2012: Milan con qualcosa in più anche perchè l'ex CT campione del Mondo si rivede in Allegri. Stessa età di arrivo in un grande club, stessa ambizione, determinazione, fantasia nelle scelte, spregiudicatezza: questo l'identikit del livornese rossonero, fotocopia del viareggino. "Sarà importante il mercato, ovviamente. Ma sul piano degli allenatori, Allegri e Mazzarri partono davanti. Sempre tenendo il paragone personale, in questi casi è un po’ come la mia Juve. Con società strutturate, con filosofie di gioco acquisite, è come accendere l’interruttore. Il Milan è un esempio di organizzazione, Mazzarri è al terzo anno con il suo gruppo. Per questo, in questo momento li vedo davanti". Quando poi si sofferma sulla ‘sua' Juve, il discorso resta realistico, con i bianconeri ancora non competitivi fino alla fine: "Se c’è una persona giusta per la missione bianconera è Antonio Conte, ma la società deve costruire la squadra in modo consapevole. Per questo – ha concluso Lippi – tutti devono credere nel progetto portato avanti dal presidente Agnelli e da Marotta".
“Il Milan è in assoluto la squadra più completa del cacio italiano, una squadra che dopo tanto tempo è tornata a giocare in modo aggressivo. Per lo scudetto sono i favoriti. Come inseguitrici vedo nell’ordine Inter e Juve”. Queste le parole di Paolo Maldini rilasciate sul tema scudetto 2011-2012. A ciò, l’ex capitano rossonero, aggiunge però alcuni consigli utili per tornare a primeggiare in Europa: “Per farsi largo in Europa il Milan deve accaparrarsi altri giovani giocatori importanti. Avrei preso di corsa Hamsik, se il Napoli lo avesse ceduto ad un prezzo ragionevole, perchè è giovane e forte e inoltre ha grandi margini di miglioramento”.

QUOTE UFFICIALI TRA SCUDETTO E CHAMPIONS – I bookies aprono le quote per puntare sulla vincente della Serie A 2011/2012. I favori del pronostico restano tutti al Milan di Allegri, la cui riconferma nella prossima stagione si gioca a 2.15, con l’Inter ad inseguire a 3.25 – ma in costante rialzo. Staccatissime invece le chance per la Juventus, offerta a 7.00, mentre Roma e Napoli trovano spazio in lavagna rispettivamente a 18.00 e 20.00. Chiude la Lazio con un difficilissimo 40 volte la posta, ma più vicina alle altre dopo la convincente prova in Europa League.
Detto per lo scudetto, le ambizioni delle altre si misurano anche dalle quote per l’accesso alla prossima Champions League. Scontato o quasi l’accesso delle due milanesi in lavagna (Milan a 1,10 e Inter a 1,12), per le altre è quasi una sfida per l’unico posto rimasto, visto che da quest’anno dalla Serie A saranno qualificate solo tre squadre. Più chance di tutte per la Juventus, prima delle inseguitrici a 2,20, poi arriva la Roma di Luis Enrique (a 3,00) che surclassa la Lazio (a 8,00) nel paragone fra le due squadre della capitale. Buone anche le chance del Napoli, fissate a 3,80, un altro anno da Champions per l’Udinese si gioca a dieci volte la scommessa. Palermo e Fiorentina chiudono alla pari il tabellone: per entrambe centrare almeno il terzo posto in campionato è un affare da 18 contro 1.