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Scrive ‘Rubentus’ invece di Juventus: dipendente supermercato rischia il posto

Galeotta una ‘erre’ di troppo sul cartello che riportava il prezzo delle colombe pasquali ‘griffate’ con il nome della società bianconera. La foto è subito girata sui social network e ha messo nei guai il dipendente: “Una sciocchezza che ha leso il nome dell’azienda e della Juve” la nota ufficiale del supermercato.
A cura di Alessio Pediglieri
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Questa sera la Juventus dovrà superarsi per battere l'Atletico Madrid e ribaltare il 2-0 dell'andata per conquistare i quarti di finale di Champions League. Un'impresa epica alla quale sono stati chiamati tutti i tifosi bianconeri perché si stringano attorno alla squadra in questo momento topico per la stagione. Il popolo juventino sta rispondendo alla grande all'appello, sotterrando anche l'ascia di guerra nei confronti della società per il rincaro biglietti.

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Ma non tutti tiferanno la Juve, al di là delle frasi di facciata di sostenere una squadra italiana in Europa, si sa che quando non ci sono i colori del cuore impegnati in campo spesso si tifa contro piuttosto che a favore. E una squadra che da otto anni imperversa nel campionato italiano facendo incetta di tricolori e Coppe Italia si è guadagnata ancor più nemici e ‘haters' che sperano nel fallimento bianconero.

La scritta galeotta

Tra questi ci deve essere anche un ‘insospettabile' dipendente di un supermercato di Oristano, in Sardegna, il quale non ha resistito a manifestare tutta la propria anti-juventinità sul posto di lavoro. Galeotto è stato un cartello esposto nel reparto ‘dolci'  in cui campeggiava il prezzo con cui si vendevano al pubblico le colombe pasquali marchiate Juve. Peccato che a fianco del prezzo, il cartello recitava "Colomba Rubentus Balocco 750gr".

Posto di lavoro a rischio

Una "erre" di troppo che ha fatto subito sì che si segnalasse la cosa al dirigente del Conad sardo con conseguente reprimenda allo zelante dipendente che adesso rischia anche grosso perché a rischio ci sarebbe il posto di lavoro. Come hanno richiesto diversi tifosi bianconeri, che si sono ritenuti insultati dall'atteggiamento del colpevole.

 colui che ha commesso questa sciocchezza è un bravo lavoratore, che è stato assunto a tempo indeterminato da pochi mesi. Nelle prossime ore gli muoveremo una contestazione

Questo il comunicato ufficiale dell'azienda che ha provato a ridimensionare l'accaduto che ovviamente, è diventato alla vigilia del match contro l'Atletico un argomento virtuale su tutti i social network. Tra ironie e sarcasmi perché c'è anche chi chiede una ‘promozione' o una pena più esemplare: fargli indossare la maglia bianconera per tifare Juve.

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