Sciopero calciatori, rinviato l’incontro tra Lega calcio e AIC (Video)
Rinviato l'incontro in Lega
Vista la mancanza di Galliani e Lotito, i presidenti presenti ieri a Milano, alla riunione della Lega calcio, hanno deciso di rinviare all'assemblea di mercoledì 24. Quel giorno si saprà se nel prossimo week-end partirà la Serie A.
Tra una settimana inizia il campionato di Serie A, almeno sulla carta.
Lo sciopero indetto dai calciatori, per ora, non è stato ancora revocato. In Lega Calcio, a Milano, nella riunione i Presidenti di Serie A non hanno affrontato la questione del contratto collettivo, il vero nodo. Perché mancavano l’Amministratore Delegato del Milan Adriano Galliani, già presidente della Lega, e Claudio Lotito, presidente della Lazio.
I presidenti, però, si sono espressi, con forza, sul ‘contributo di solidarietà’, che non vogliono affatto pagare. Le parole di Beretta esprimono, in modo chiaro, il concetto: ‘Chiediamo all’associazione che il contributo di solidarietà sia a carico dei calciatori’; mentre sul contratto collettivo, il presidente della Lega ha aggiunto: ‘noi pensiamo che servano integrazione e modifiche.’
Tutto è rinviato a mercoledì, quando a Roma si terrà una nuova assemblea. Quel giorno si saprà se si giocherà nel prossimo week-end o se si farà come in Spagna, dove sono state cancellate le prime due giornate. Beretta si dice fiducioso, il Direttore Generale della Juventus, Beppe Marotta: ‘lo sciopero sarebbe una sconfitta per tutto il calcio italiano’. La sconfitta maggiore, però, sarebbe soprattutto per le squadre italiane che giocheranno in Europa. Considerato che, in questa stagione, ci saranno ben cinque turni infrasettimanali (record!).
