video suggerito
video suggerito

Scandalo FIFA, i conti in tasca al dimissionario Blatter

Nell’ultimo quadriennio la FIFA ha fatturato la cifra record di 5,7 miliardi di dollari mettendo a bilancio spese per 5,3 miliardi.Tra le voci in uscita, stipendi per 88 milioni, 2,3 miliardi per Brasile 2014, circa 6 milioni come emolumenti personali del presidente e 2 milioni per lo sviluppo del calcio sulle Isole Cayman.
A cura di Alessio Pediglieri
18 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Il grande Vecchio della FIFA ha elargito e dispensato beni economici un po' a chiunque, inserendo a bilancio varie voci che si riconducevano spesso alla dicitura "progetti di sviluppo" che ben identificavano quelle uscite che pareggiavano di fatto l'utile di fine anno (nel quadriennio solamente di circa 330 milioni) giustificando l'essere stesso della FIFA che è un organismo senza fondi di lucro. Almeno all'apparenza e nella ragione sociale, non certo per il suo presidente – dimissionario dopo la comunicazione di voler lasciare il mandato a maggio 2016 – e per i suoi innumerevoli accoliti che ricevevano emolumenti ben superiori alle esigenze o alle necessità. E tutto ciò al netto di eventuali scandali, tangenti e pizzi dispensati qua e là ed emersi nelle recenti indagini che hanno portato all'atto d'accusa finale (pubblicato dal New York Time) da parte del tribunale americano contro i funzionari FIFA. Tutti, dai funzionari alle Federazioni più piccole e sparute godevano del mecenatismo di Sepp Blatter che alla fine esternava nell'unico modo in cui lo svizzero voleva essere ripagato: i voti per le rielezioni. Nel 2007 vinse addirittura per acclamazione, nel 2011 era l'unico candidato, oggi nel 2015 dopo il primo turno di voti ha fatto desistere l'unico avversario, il principe giordano Alì, ritiratosi per manifesta inferiorità.

Ecco i conti in casa Blatter per gestire la FIFA, già "azienda di famiglia", e che serviva da gran carrozzone per smuovere tutti gli ingranaggi che poi tornavano utili nel momento delle elezioni o delle decisioni più importanti. Nell'ultimo quadriennio la Fifa ha fatturato la cifra record di 5,7 miliardi di dollari, con un incremento enorme del +37% rispetto al quadriennio precedente. Ma a bilancio ce ne sono ben 5,38 di spese. E qui le voci si accavallano in quello che dimostra il sistema clientelare con cui Blatter governava indisturbato.  2,3 miliardi sono stati spesi per l’organizzazione di Brasile 2014 (che ne ha prodotti quasi 5); 500 milioni di dollari sono andati per l'organizzazione di altri eventi, e poi ci sono il miliardo circa speso nei “progetti di sviluppo”, poco meno di 600 milioni per le federazioni nazionali e 88 milioni come stipendi.

Oltre ai "progetti di sviluppo" la FIFA sovvenziona le varie federazioni (tutte alla pari) con 200 milioni a testa e interviene direttamente sulle scelte ad hoc con sovvenzioni a parte. Un esempio? 2 milioni di dollari sono stati contabilizzati per lo sviluppo del calcio sulle isole Cayman, che al momento del voto valgono 1 come il Brasile pentacampione, o l'Italia, la Germania. E' evidente che aiutare questi tipi di progetti diventava strutturale così come mantenere i propri dipendenti con equi stipendi. Anche se mai ufficializzato per motivi di segrettezza, si narra che Blatter quantificasse il proprio stipendio in circa 6 milioni di dollari l'anno. Se a ciò si aggiunge che gli stipendi annuali dei 25 membri del Comitato Esecutivo della Fifa sarebbero stati raddoppiati, altri soldi pesanti nella voce ‘spese' emergono: dai 90mila dollari del 2013 ai 180mila del 2014, escluse le spese che arrivano fino a 600 dollari al giorno per alberghi, ristoranti e così via.

Insomma, guardando il "FIFA Financial Report 2014" si evince che il carrozzone godeva di ottima salute, con uscite e ricavi quasi uguali e con un guadagni a fine quadriennio ‘contenuti', poco oltre 330 milioni di dollari. Il giusto per un'organizzazione senza fine di lucro. Peccato che tutto ciò che veniva finanziato e tutti gli emolumenti che si dispensavano – al lordo della dilagante corruzione e delle indagini dell'FBI – erano ben più sostanziosi di quanto non si andasse a dichiarare a bilancio.

18 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views