Scandalo calcio in Turchia: arrestate oltre 40 persone tra cui il presidente del Fenerbahce
Verrebbe da dire che certe cose non succedono solo in Italia e questa sarebbe nient'altro che una sacrosanta verità. Infatti, anche in Turchia è scoppiato uno scandalo nel mondo del calcio, riguardante presunte combine nelle partite della stagione passata. Personaggi più o meno celebri sono indagati e alcuni, tra cui il presidente del Fenerbahce, sono stati arrestati.
OPERAZIONE DELLA POLIZIA – Tutto è iniziato nella mattinata di ieri quando cioè la polizia di Istanbul è entrata in azione, sottoponendo in regime di custodia cautelare diversi personaggi di spicco del mondo calcistico del paese. Presidenti, vice-presidenti e dirigenti di molte società della massima serie, accusati di aver truccato e "combinato" diverse partite del campionato appena terminato: la notizia è stata data dalla CNN turca. Triste, sopratutto dopo l'appello della UEFA, venire a conoscenza che un altro importante campionato è sospettato di aver truccato delle partite. Anche se si parla con meno frequenza, lo scandalo del calcio scommesse in Italia continua il suo iter giudiziario.
ANCHE IL PRESIDENTE DEL FENERBAHCE IN MANETTE – Il bilancio, che si deve intendere provvisorio, è di quasi 50 arresti. Il numero potrebbe essere destinato a salire visto che da quando è iniziata l'operazione di polizia gli arrestati crescono di numero ogni ora che passa. Il personaggio più "in vista" degli arrestati è il patron del Fenerbahce (campione nazionale) Aziz Yildirim. Sono state perquisite anche le sedi di importanti club turchi come il Trabzonospor e il Besiktas. Sono finiti in manette presidenti, vice, dirigenti, allenatori e calciatori, accusati di aver truccato diverse partite della massima serie turca. Le reazioni non si sono fatte attendere e anche la politica interna ha tenuto a precisare che bisogna fare chiarezza sull'accaduto.