La Roma sbanca Reggio Emilia, ma quanta fatica per battere il Sassuolo: giallorossi che si sono limitati a gestire palla e provare qualche affondo sporadico, ma contro una compagine come quella neroverde, ormai in crisi d'identità, è bastato per passare 2-0 ed aspettare ora il risultato di Napoli-Juventus: una vittoria Azzurra vorrebbe dire portarsi a -11 dai bianconeri (ed in settimana si recupera anche Roma-Parma, quindi c'è un potenziale -8 dallo Scudetto); viceversa, una vittoria bianconera, significherebbe portarsi a +9 sugli azzurri, con un potenziale +12 in caso di vittoria infrasettimanale sul Parma. Il Sassuolo, penultimo con 21 punti, ora deve guardarsi dal Catania che oggi gioca ad Udine, ma deve fare i conti con un distacco dal Bologna che rimane ancora di cinque punti a sette giornate dal termine.

Partenza sprint della Roma che nel primo quarto d'ora produce subito tre palle gol, tutte capitate a Destro: al 16′ arriva il vantaggio su un grave errore di Missiroli che perde palla sul pressing di Nainggolan, consentendo al belga di servire Mattia Destro che tutto solo davanti a Pegolo non si fa pregare e segna il suo decimo gol in campionato. Il Sassuolo, che fino a prima del gol aveva retto bene la pressione giallorossa, si sfalda: poche le occasioni da gol nel resto della prima frazione di gioco, con la Roma che però non preme sull'acceleratore ed anzi lascia la costruzione della manovra agli emiliani. Al 36′ arriva il momento più difficile della partita: Sansone cerca di andare via in area di rigore e viene toccato da Benatia finendo giù. L'arbitro Rizzoli lascia correre, ma l'assistente fa segno che ci sono gli estremi per il calcio di rigore e l'arbitro cambia idea. Proteste feroci giallorosse, con il Sassuolo che però porta subito la palla sul dischetto e spinge per tirarlo. L'arbitro, a quel punto, va in confusione, e torna a parlare con gli assistenti. Dopo oltre cinque minuti di consultazioni, ricambia idea e concede fallo alla Roma per simulazione di Sansone: ma i giallorossi a quel punto protestano perché vorrebbero anche il giallo, mentre i neroverdi protestano per il nuovo cambio d'idea.

Si perdono almeno cinque-sei minuti di gioco, in pratica, e quando finalmente si riparte c'è solo il tempo di andare negli spogliatoi. Nella ripresa, il copione non cambia: la Roma tiene palla e la fa girare, ma ci prova solo con tiri velleitari da fuori. Il Sassuolo, a poco a poco, prende coraggio e inizia a credere nel pari: nel finale, girandola di cambi da una parte e dall'altra, il gol del Sassuolo sembra imminente per la mole di gioco che producono gli emiliani, ma al quinto dei sei minuti di recupero concessi da Rizzoli, arriva il raddoppio di Bastos. Ancora un errore, stavolta di Mendes, che perde palla sulla pressione giallorossa: Totti prende palla e serve Bastos che tutto solo trafigge Pegolo e chiude il match di Reggio Emilia. La Roma passa 2-0, aspetta Napoli-Juventus e poi si inizierà a pensare al Parma.

Fine partita. Finisce la gara, la Roma passa due a zero sul campo del Sassuolo, ed aspetta Napoli-Juventus per capire se si avvicinerà ai bianconeri o allungherà sugli azzurri. Si mette malissimo la corsa salvezza dei neroverdi, che nelle prossime sette giornate non possono più sbagliare.

95′ – Bastos!!! Raddoppio della Roma, gol fotocopia del prima: errore, stavolta, di Mendes, con Totti che tocca per Bastos che trafigge Pegolo. Due a zero, cala il sipario al Mapei Stadium di Reggio Emilia!!!

89′ – Saranno ben sei i minuti di recupero!

85′ – Ultimo cambio anche per la Roma: Bastos prende il posto di Gervinho.

81′ – Fuori Berardi per Farias nel Sassuolo, cambi terminati per il Sasssuolo.

80′ – Buon tentativo di Berardi, ma palla alta: pressa il Sassuolo, che ci crede.

78′ – La Roma tira fuori Mattia Destro, autore del gol partita, e dentro Francesco Totti.

76′ – Fuori anche Floccari per Masucci nel Sassuolo: è il secondo cambio per Di Francesco.

74′ – Ci prova Sansone per i padroni di casa: palla alta sopra la traversa al termine di una buona azione neroverde.

72′ – Fuori Pjanic per Taddei: primo cambio per Rudi Garcia.

70′ – Punizione dal limite dell'area per la Roma, ma Pjanic tira alto.

67′ – Gara dai ritmi blandi in questa fase del match: il Sassuolo preme ma non punge; la Roma controlla senza cercare il raddoppio.

62′ – Primo cambio per il Sassuolo: fuori Biondini, dentro Zaza.

61′ – Fucilata di Cannavaro dai 30 metri: gran colpo, ma palla deviata in angolo.

57′ – Gran botta di Florenzi dalla distanza: Pegolo si oppone coi pugni.

53′ – Torosidis recupera palla ed apre per Pjanic: lancio per Destro che prova il tiro dal limite che non impensierisce Pegolo.

48′ – Problemi fisici per Pjanic: il bosniaco potrebbe essere sostituito a breve.

Secondo tempo. Si riparte a Reggio Emilia.

Fine primo tempo. La Roma conduce per uno a zero, ma la gara è "tronca di almeno dieci minuti". Al 36′ in pratica il gioco si è interrotto fino al 42′ per il contatto Benatia-Sansone, con l'arbitro che ha cambiato idea per tre volte prima non dando il rigore al Sassuolo, poi assegnandolo su segnalazione dell'assistente, e quindi ricambiano nuovamente idea. Una decisione che farà discutere: la Roma sta ottenendo finora il massimo risultato col minimo sforzo.

45′ – Saranno tre i minuti di recupero, nonostante per sei minuti non sia giocato a causa del rigore prima non dato, poi dato e poi non dato di nuovo.

37′ – Momento complicato della partita: Sansone toccato da Benatia va giù: per Rizzoli contatto regolare, ma l'assistente Peruzzo chiama il rigore. Proteste dei giallorossi con l'arbitro, che però sembra adesso aver cambiato nuovamente idea: niente rigore per il Sassuolo. Protestano adesso i neroverdi. Niente rigore, ma punizione in favore della Roma per presunta simulazione di Sansone. I giallorossi, però, recriminano che se c'è stata simulazione, ci dovrebbe essere il giallo: l'arbitro però non ha tirato fuori il cartellino, tra le proteste di tutti. Da sottolineare che Rizzoli è l'arbitro italiano che ci rappresenterà ai Mondiali.

33′ – Gara dai ritmi blandi adesso, la Roma sta facendo girare palla senza spingere più di tanto.

29′ – Erroraccio di De Sanctis che permette al Sassuolo di rendersi pericoloso: chiude Romagnoli di testa e salva i suoi.

22′ – Gara che adesso la Roma controlla senza problemi. Il Sassuolo ha accusato il colpo ma prova a reagire con un po' di carattere, anche se non è più riuscita ad affacciarsi dalle parti di De Sanctis dopo l'occasione di Cannavaro pochi minuti prima della rete di Destro.

16′ – Gol di Mattia Destro!! Ma che errore del Sassuolo: Missiroli perde palla a meno di dieci metri dal limite dell'area su pressione di Nainggolan, per Destro è un gioco da ragazzi recuperare il pallone e battere Pegolo segnando così il decimo gol stagionale.

12′ – Primi brividi neroverdi: un tiro di Sansone dalla distanza viene parato da De Sanctis, poi slalom di Sansone che salta Castan e prova il tiro, ma viene chiuso in angolo. Sugli sviluppi del corner, occasione ghiotta per Cannavaro che dall'altezza del dischetto prova il tiro, ma Castan riesce a metterci una gamba e deviare fuori.

6′ – Finora una Roma arrembante, che con Destro ha già sfiorato due volte il vantaggio. Sassuolo che sembra un po' timoroso e sulle gambe. Da segnalare almeno 2.500 tifosi giallorossi arrivati a Reggio Emilia per seguire la squadra, che si fanno sentire moltissimo dalla tribuna a loro riservata.

3′ – Ancora Roma: bel traversone di Florenzi dalla destra sul secondo palo e Destro anticipa tutti di testa e manda la palla di poco alto sopra la traversa.

2′ – Ci prova subito la Roma che con un traversone dalla destra chiama Mendes alla chiusura su Destro, salvando Pegolo. Buon inizio per i giallorossi.

Primo tempo. Si parte al Mapei Stadium di Reggio Emilia per questo anticipo domenicale dell'ora di pranzo tra Sassuolo e Roma.

12.28 – Tutto pronto a Reggio Emilia per Sassuolo-Roma.

11.20 – Formazione ufficiale della Roma: Rudi Garcia rinuncia ancora una volta a Ljajic, che nell'ultimo mese non è mai partito da titolare. Dentro al suo posto Florenzi, con Totti tenuto a riposo. Confermato Romagnoli in difesa al posto di Dodò, mentre Maicon non sembra al 100%: al suo posto Torosidis. Nainggolan regolarmente in campo nonostante sia diffidato, Benatia rientra dopo la squalifica per far coppia con Castan in difesa. Confermati De Rossi e Pjanic in mediana e, naturalmente, Destro e Gervinho in attacco.

Roma (4-3-3): De Sanctis; Torosidis, Benatia, Castan, Romagnoli; Nainggolan, De Rossi, Pjanic; Gervinho, Destro, Florenzi.

Sfida delicata a Reggio Emilia, dove la Roma vuole conquistare i tre punti per rosicchiare qualche punto ad una tra Napoli e Juventus, impegnate stasera nello scontro diretto al San Paolo. I giallorossi vogliono chiudere la corsa al 2° posto e dunque ipotecare la fase a gironi della prossima Champions League, dopo diversi anni di assenza. Il Sassuolo, da parte sua, ha un bisogno disperato di fare punti e, dopo la sconfitta con la Sampdoria, deve provare a fare lo sgambetto ai giallorossi per sperare nella salvezza. Anche un punto sarebbe importantissimo per gli uomini di Di Francesco, a terra anche dal punto di vista del morale. E visto l'1-1 dell'andata all'Olimpico, è una missione non proprio impossibile.

Formazioni. Tante le assenze in casa emiliana: Di Francesco deve rinunciare in blocco a Alexe, Manfredini, Marrone, Pucino, Sansone, Brighi, Cannavaro, Ariaudo (tutti fermi per infortunio) oltre, naturalmente, ad Acerbi. In dubbio Floro Flores: la sua presenza verrà decisa all'ultimo minuto. Scelte dunque obbligate in casa neroverde, con Pegolo tra i pali e linea a quattro formata da Gazzola, Mendes, Antei e Longhi; a centrocampo, linea a tre con Magnanelli, Biondini e Missiroli, mentre in attacco spazio al tridente Sansone-Zaza-Berardi. Rudi Garcia può invece sorridere: con l'eccezione di Balzaretti e Strootman, avrà infatti a disposizione l'intera rosa, compreso Benatia che rientra dal turno di squalifica. Davanti a De Sanctis, dunque, linea con Maicon, Benatia, Castan e Romagnoli; a centrocampo Pjanic, De Rossi ed il diffidato Nainggolan, mentre il tridente offensivo sarà composto da Gervinho, Ljajic e Destro.