Sassuolo, i numeri della crisi: che involuzione dopo l’addio di Di Francesco
Il 7-0 incassato sul campo della Juventus nell'ultima giornata di campionato, è la fotografia perfetta del momento del Sassuolo. La squadra neroverde è la lontana parente di quella che 18 mesi fa aveva stupito tutti centrando la qualificazione in Europa League. Un collettivo capace di incantare agli ordini di Di Francesco, e che con Bucchi prima e Iachini poi non è riuscito a replicare risultati e prestazioni del passato. La classifica d'altronde parla chiaro con 22 punti in 23 giornate e la zona retrocessione distante solo 5 punti.
Sassuolo, i numeri della crisi
22 punti in 23 giornate, con all'attivo appena 14 gol, uno in più del fanalino di coda Benevento e 41 reti incassate. Quintultimo posto in classifica a pari punti con il Chievo con più due sul Crotone e più 5 sulla Spal, terzultima. E c'è da preoccuparsi soprattutto per l'involuzione che ha portato la formazione emiliana ad ottenere solo un punto con il Torino, incassando contro Genoa, Atalanta e Juventus.
L'involuzione di Berardi. Per i colpi di mercato Babacar e Lemos ci vuole tempo
Nel 7-0 contro la Juventus poi oltre al risultato si è rivelata preoccupante la prestazione del Sassuolo. Poche idee, tanti errori e tanti giocatori sotto tono. Primo tra tutti quel Berardi che si è perso per strada segnando appena 2 gol in campionato in questa stagione, lontano parente del talento che aveva incantato Juve, Inter e Napoli. Stesso discorso anche per gli ultimi arrivati Babacar e Lemos. Importante l'investimento del Sassuolo (10 milioni) per strappare il senegalese alla Fiorentina, vero colpo del mercato invernale interno in Serie A. Sia lui che il difensore avranno però bisogno di tempo per integrarsi nella realtà emiliana.
L'allarme del presidente Squinzi
A suonare il campanello d'allarme in casa Sassuolo d'altronde è stato lo stesso presidente Squinzi che in un'intervista alla Gazzetta di Modena, non ha nascosto le difficoltà della sua squadra: "E' un momento difficile. Dobbiamo essere positivi e reagire al più presto. Non abbiamo alternative, rialziamo subito la testa". Un messaggio diretto anche alla formazione di Iachini che avrà l'occasione del riscatto già nel prossimo turno casalingo contro la diretta concorrente Cagliari.